I marchigiani Senzavolto dalla finale di Castrocaro al Museo della Batteria di Fano

Domenica 15 Ottobre appuntamento al no.77b di Via Albertario a Fano: è la sede del Museo della Batteria e quindi vi troverete tra rullanti ed immagini di drummer famosi! Per presentare il loro secondo singolo intitolato Ascolta, i quattro dei Senzavolto (nome del gruppo ispirato allo spirito Senza Volto presente nel film La Città Incantata) chiamano a raccolta i fans, anche per raccontare della loro recente esperienza al Festival di Castrocaro Terme. Il gruppo è composto dal cantante Nicola Colomboni, 26 anni, originario di Marotta (città dove Enrico Ruggeri ha composto quel capolavoro che è Il mare d’inverno); dal bassista Nicola Ragnetti, 31 anni, di Mondolfo; dal batterista Nicolae Giuliani, 25 anni, di Fano e da Tommaso Golaschi, 29 anni, di Ponte Sasso, chitarrista e corista. 

Dopo aver rilasciato il loro primo brano intitolato Come Sanno Fare Tutti il 28 Giugno 2023, i Senzavolto hanno intrapreso il loro primo tour estivo, che li ha portati a esibirsi in vari locali e festival: hanno anche partecipato alle selezioni per la 65esima edizione del Festival di Castrocaro. Questo indubbiamente è stato un traguardo straordinario per la band, che ha avuto l’opportunità di eseguire il proprio brano dal vivo in un contesto prestigioso. Racconta il cantante Nicola Colomboni .. è una canzone che esprime la rabbia e la monotonia della vita di provincia, dove può essere difficile per un giovane trovare uno spazio nel settore artistico a causa delle numerose critiche e delle limitate opportunità. Le parole delle strofe evidenziano il desiderio di ribellarsi, di uscire e di dare voce ai giovani, che troppo spesso non vengono ascoltati né compresi ..

Le strofe di Ascolta trasmettono un’energia cruda e potente, ma è nei ritornelli che la canzone si apre in modo magico e onirico. L’uso di synth e effetti aggiunge profondità e atmosfera al brano, mentre le percussioni, a tratti etniche e sofisticate, fanno da cornice alla melodia principale, creando una sensazione di leggerezza e incanto. I ritornelli invitano l’ascoltatore a immergersi in un mondo sonoro diverso, offrendo un’oasi di emozioni e riflessioni.