Addio a Bruno Filippini, voce dei lungometraggi della Disney

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Addio a Bruno Filippini, la storica voce del “ Sabato sera”. L’artista è scomparso lo scorso 5 ottobre a Roma. Aveva 78 anni.

Una vita piena di musica, un curriculum di studio di tutto rispetto (aveva studiato alla Scuola di Santa Cecilia). Una carriera iniziata felicemente nel 1963, gli anni belli e spensierati della canzone italiana, partecipando a festival canori come Castrocaro, Sanremo, Un Disco per l’estate e il Cantagiro. Ha firmato la parte musicale di “Otto rampe di scale”, inciso dai Pooh nel 1969. Ha inoltre preso parte ad alcuni film come cantante ed attore, tra cui ricordiamo “Romeo e Giulietta” (film 1968) dove interpreta il menestrello che canta il brano “Ai Giochi Addio” (versione italiana di “What is a Youth” con testo di Elsa Morante) e prestato la sua voce nei doppiaggi di famosi lungometraggi animati della Disney, quali ad esempio “Biancaneve e i sette nani”, nel ruolo del principe, e “La spada nella roccia”, nel ruolo del bardo che introduce col suo canto la narrazione. Sempre per la Disney, ha inoltre cantato la canzone “La stella dei desideri” nella colonna sonora del 1963 del classico Pinocchio. Dagli anni ’70 ha diretto una propria orchestra di musica leggera.

Tra i suoi ultimi progetti un singolo dedicato a Roma (“Roma sempre de più”) musica sua e del maestro Puglisi , che ha curato gli arrangiamenti e parole dell’amico e poeta Gualtiero Bruno, che si è trasformato in un video edito da Ballareviaggiando.it . “Per me cantare è tutto, non potrei farne a meno , e amo regalare la musica al mio pubblico, perché la musica è di tutti”, ha detto il cantante in una delle sue ultime interviste. I funerali si terranno sabato 7 ottobre, nella Parrocchia di Spirito Santo alla Ferratella a Roma (Via Cesare Pavese, 180).

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