È disponibile “Black Mood 2” il nuovo progetto discografico di Gionnyscandal, prodotto e distribuito da Altafonte Italia. Il disco sarà disponibile in formato fisico e digitale.
L’album, che si compone di 14 tracce, si presenta come un viaggio introspettivo all’interno della vita e della musica di Gionnyscandal, che in ciascun brano, da quelli più profondi e impegnati a quelli più “leggeri” e irriverenti, si espone a 360°, con sincerità e senza timore, mostrando le proprie fragilità e dando voce anche ai propri demoni interiori. Amore, morte, perdita e rivincita sono solo alcuni dei temi che l’artista affronta con grande disinvoltura e consapevolezza di se stesso, di quello che è diventato e delle difficoltà che ha affrontato negli anni. Ogni pezzo è accomunato da una scrittura graffiante, quella con cui Gionnyscandal si è fatto conoscere, negli anni, come uno dei rapper dallo stile più originale, capace di unire l’amore per il punk a quello per l’hip hop dando vita a un universo musicale personalissimo.
“Black Mood 2” si apre con l’intro “Climax”, una canzone intrisa di un sentimento malinconico, accompagnato da quella grande voglia di riscatto che da sempre accompagna il rapper. Una vita, la sua, piena di avvenimenti che l’hanno forgiato fino a farlo diventare la persona di oggi, in grado di affrontare tutte le difficoltà che il destino gli pone davanti. Il progetto continua con “Vaffanculo”, un urlo di liberazione verso le persone che ci deludono, quelle per cui viene a mancare la fiducia e la voglia di averci di nuovo a che fare. La nostalgia pervade totalmente il brano successivo, la focus track “America”, dove Gionnyscandal racconta la perdita di una persona a causa del male che le è stato fatto, di come nulla abbia più senso senza di lei. L’album prosegue con “Karma”, un pezzo dal ritmo incalzante che, come suggerisce il titolo, parla di come spesso si rimanga fermi senza reagire per lasciare che il destino faccia il proprio corso. Cambio di registro per “Russa”, che sfoggia la parte più sfrontata di Gionnyscandal, che con rime altamente provocanti descrive l’avventura con una sensuale donna di origini russe. “Una lacrima in meno” rispecchia invece la parte più introspettiva del rapper. É un brano da cantare a pieni polmoni che sottolinea l’importanza della persona che abbiamo al nostro fianco, che colora la nostra vita come una rosa rossa in un film in bianco e nero. Il progetto continua con “Mi rimani tu”, una canzone dalla carica emotiva in cui si esprime il proprio sentimento nei confronti della persona amata, che rappresenta il centro gravitazionale della propria vita e per cui si farebbe di tutto pur di proteggerla. Il brano seguente è “Selfie mentre piango”, caratterizzato da un sound travolgente e lyrics dal sapore velenoso dirette a tutte quei volti che non hanno mai creduto in noi. “Tranne te”, primo singolo estratto dall’album, è invece una canzone d’amore dalle sonorità pop che strizza l’occhio alla latin music. Un brano romantico, leggero, in cui Gionnyscandal racconta la voglia di stare insieme alla propria partner, l’unica per cui vale la pena, la fissazione che non lo abbandona mai e per cui farebbe qualsiasi cosa. È poi la volta di “Stupido”, chefa riferimento a quel senso di inadeguatezza che scaturisce quando ci si rende conto di aver dato il proprio cuore a qualcuno per cui non ne valeva la pena, ma che esorta ad andare avanti non rinnegando nulla di quello che è stato. Un sound nostalgico è quello che pervade “Tutorial”, in cui il rapper riflette sul fatto che non esiste un modo predefinito per vivere e per affrontare ciò che la vita ci pone davanti. Totalmente differente è il brano successivo, “Ahegao”, un pezzo dal testo passionale, sfrontato, esplicito, che lascia poco spazio alla fantasia e il cui titolo allude a un tipo di espressività particolarmente sensuale utilizzata nei manga. Segue “Felina”, che parla invece dell’incertezza del domani: quando il giorno e la notte continuano ad alternarsi, l’unica cosa che possiamo fare è vivere il momento cercando di apprezzare tutto ciò che abbiamo. Una successione di note suonate al pianoforte e una pioggia in sottofondo accompagnano le parole di “Buio/luce”,la traccia conclusiva, nonché la più intima, dell’intero progetto. Un pezzo emotivo dove la fragilità umana regna sovrana e dove Gionnyscandal è fiducioso che il buio che porta dentro di sé lascerà presto spazio a una nuova luce.