I 25th Mission arrivano da Long Island (stato di New York) e il loro nuovo album è una sorpresa per me. Ma andiamo per gradi. La band si forma grazie al chitarrista Pat Picarsic che inizia a cercare membri per formare una band che si inserisse nel filone dell’Heavy Metal classico. A poco a poco la formazione si completa ed oggi è composta da:
Vinny Carollo (basso)
Ed Breitkopf (batteria)
Pat Picarsic (chitarre)
Mike Deyhle (canto)
Nel 2019 esordiscono con l’EP “Necessary Evil”, mentre è da pochi mesi disponibile il loro secondo album intitolato “Resilience”. E’ un titolo appropriato poiché la band è resiliente nel proporre – come idea originaria – vero Heavy Metal tout court. Ascoltando l’album si resta impressionati dalla dinamica del sound. Un sound aggressivo e impresso da una ritmica formidabile. Non si fermano un solo momento e vanno dritti dritti come una locomotiva. Dimostrando, inoltre, una preparazione tecnico-compositiva per nulla banale. Nota a parte merita il cantante Mike Deyhle. Un cantante che fornisce una prestazione davvero notevole. Versatile. Potente. Istrionica. D’impatto. Un’autentica scoperta, ecco! In breve “Resilience”
è un orologio che funziona al meglio. Certo il fatto che sia completamente autoprodotto potrebbe creare problemi nel trovarlo, ma provateci perché non sarete delusi. Fra l’altro l’autoproduzione è una scelta della band per essere autonoma in relazione al processo compositivo. Bravi!
Tracks-list:
- Resilience
- Clash of the Faiths
- Fight Kill Die
- Compelled to Kill
- Gothic Lady
- Synystyr Mynystyr
- My Life
- Hitting the Wall
- Centralia
- Eye of the Tiger
Per saperne di più: https://www.facebook.com/25thmission