Nel 1984 vinse il Premio della Critica del Festival di Sanremo (insieme a Patty Pravo) un artista faentino, Rodolfo Santandrea, in arte solo Santandrea. Aveva 22 anni, gareggiava nella sezione “Nuove proposte” e portò al grande pubblico una canzone scritta con Riccardo Cocciante, “La fenice”. Per omaggiare questo artista che ha pubblicato quattro album in un decennio, Snowdonia ha concepito un disco tributo con una serie di interpreti i quali vanno da Le Forbici di Manitù a Riccardo Lolli. In ogni canzone si unisce la sensibilità di Santandrea con l’anima del singolo interprete. Questo disco è un documento che storicizza un personaggio non allineato alla tradizionale musica italiana. Il disco è stato realizzato e pubblicato in collaborazione con il MEI.
La tracklist
- La fenice – Riccardo Lolli
- Le aquile – Manuel Pistacchio
- Guance Bianche – Stefano Barotti
- Niente – Jet Set Roger
- Amsterdam – Davide Matrisciano
- Sui marmi di Carrara – Le Forbici di Manitù
- Marta – Mapuche e Matteo Castellano
- Un’arancia – Maie
- Un delfino – Paolo Zangara
- Alice – Ossi
- Capriccio fenice – NichelOdeon con Filippo Manini