No alla guerra e all’inquinamento nel brano Hope del Minelli Lorandi Duo

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Il 12 Maggio vi avevo parlato del loro singolo Walking Alone on Snow, bissato da un nuovo singolo strumentale, ideato al pianoforte nel genere musicale neoclassico contemporaneo, viene successivamente arrangiato a quattro mani anche per chitarra classica, flauto traverso ed archi. Un progetto assai coinvolgente perché riesce a toccare la new age e financo il progressive rock nella terza parte della composizione, quella che prevede l’entrata di campana tibetana e violino stridente che anticipano l’assolo di chitarra elettrica su un accompagnamento di pianoforte, organo hammond, basso elettrico e batteria.
Del resto questa è la filosofia alla base del loro progetto artistico: Elisa Minelli (voce, pianoforte) e Sergio Lorandi (chitarre, cori) hanno fondato il Minelli Lorandi Duo con l’intento di unire la grande passione per la musica a 360° interpretando brani jazz, bossa nova, musica pop e d’autore francese, italiana, latina, folk americana, musica classica e da film. In questo periodo stanno lavorando a nuovi inediti e questo ci conforta, perché ce li immaginiamo con molto pathos e che emotivamente ti fanno sentire bene. Sottolinea il nostro fondatore Giancarlo Passarella .. Sin dalla copertina, Hope è comunicativo: non fatevi ingannare dalla semplicità che traspare, perché il loro messaggio è potente e diretto, ma reso fruibile. Musica ed impatto visivo, pertanto esaltano la loro mission .. anche su argomenti così importanti e dannatamente attuali!

Da un punto di vista tecnico, Hope è in tonalità minore, ma nell’ultimo accordo della quarta ed ultima sezione si distende tutta l’inquietudine risolvendo su un accordo maggiore: il brano infatti vuole evocare la speranza per un mondo migliore. Con questa composizione Elisa e Sergio vogliono dire no alla guerra e all’inquinamento, perché hanno a cuore il nostro pianeta e la salvaguardia di tutti. Caterina Lazzaroni partecipa alla performance come flautista. Anche questo secondo singolo del duo è stato registrato e mixato da Emilio Rossi al Phoenix Studio di Castel Mella (Brescia).

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