Benny Andersson in una intervista sul settimanale Panorama del Luglio 2010 dichiara che gli Abba si erano ispirati anche alla musica melodica italiana fine anni sessanta e inizi anni settanta, citando proprio Peppino Gagliardi, come autore ed interprete. Anche Alvaro Soler ha menzionato più volte Peppino Gagliardi, quale uno dei cantanti ed autori italiani preferiti. Insomma la notorietà dell’artista scomparso ieri, va oltre il momento di gloria televisiva dei primi anni’70, quando lo vedevamo battagliare con Nicola Di Bari e Peppino Di Capri.
Gagliardi era nato il 25 Maggio 1940, città dove è morto ieri. Nel 1965 interpretò i due film musicarelli Questi pazzi, pazzi italiani e 008 Operazione ritmo. Nello stesso anno partecipa al Festival di Sanremo con Ti credo (anche in veste di autore), in abbinamento con Timi Yuro: ritorna a Sanremo nel 1966 con Se tu non fossi qui con Pat Boone (canzone scritta dal maestro Carlo Alberto Rossi e reincisa anche da Mina) e nel 1968 con Che vale per me con Eartha Kitt (anche questo brano è stato scritto da Carlo Alberto Rossi).