In questi anni il Festival ha mutato pelle più volte: era iniziato come un festival dedicato all’arte, alla musica, alla danza e alla recitazione barocca, poi nel tempo è cambiato coinvolgendo tutti i generi musicali, ma anche la danza, il teatro, le produzioni originali, gli approfondimenti con personalità illustri del mondo della cultura nazionale e internazionale, con un’evoluzione continua, in linea con il cambiamento dei tempi .. questa la recente dichiarazione di Antonietta Santacroce, direttore artistico del festival calabrese. E la stampa nazionale si è accorta di questa evoluzione, ma anche del buon livello degli artisti coinvolti in questa ventesima edizione, proposti in più luoghi della Regione, perché questa è un’altra sua importante caratteristica peculiare!
Sottolinea il nostro fondatore Giancarlo Passarella .. Tramite il girovagare con gli spettacoli in più location, ho scoperto la spettacolare Grangia di Montauro, il Palazzo Santa Chiara di Tropea, il Chiostro dell’Osservanza di Catanzaro e la fortezza del complesso San Giovanni a Catanzaro, il Borgo di Santa Caterina, oltre al Teatro Politeama. Come abbiamo letto su prestigiosi quotidiani nazionali (Il Sole 24 Ore, Il Messaggero, Il Tempo, Il Mattino), è piaciuta anche la svolta scouting del Festival d’Autunno … Con questa parole si riferisce a Next Music Generation, talent che promuove le originalità artistiche del territorio. Anche per questo motivo, Musicalnews.com è di nuovo media partner del Festival d’Autunno!
