Lorenzo Del Pero ha ultimato il suo nuovo lavoro (qui la recensione del precedente) insieme a Marco Olivotto e Flavio Ferri, album che uscirà il prossimo novembre e che promette una svolta rock sui suoi sempre urticanti testi e invettive. Nell’attesa ha pubblicato il nuovo singolo dal controverso titolo “Di troie e di cani” di cui abbiamo anteprima esclusiva il nuovo videoclip.
Del Pero, lo descrive così: «Ho scritto questa canzone perché sentivo l’urgenza di dare voce a tutte le persone che manifestano una condizione di disagio, di diversità o sottoposte a un regime di coercizione rispetto a ciò che è considerato socialmente accettabile».
Cantautore, poeta, bohémien pistoiese Lorenzo Del Pero ha speso una vita per la musica e l’arte tra Londra, Berlino e diversi progetti musicali di matrice rock in lingua inglese (tre album in gioventù ma anche abusi di farmaci ed alcol che ne hanno impedito l’ascesa). Dopo diverse vicissitudini di vita tra Pistoia e l’Europa (tra queste tre esibizioni estive al Pistoia Blues aprendo i concerti di B.B. King, Robert Plant, Joe Satriani) arriva la svolta cantautorale ed il primo disco omonimo in italiano (2013) che contiene i brani simbolo di una rinascita anche spirituale. Dopo diversi anni ed un sodalizio alternato con il produttore Matteo Gaggioli è il nuovo disco “Dell’amore animale, dell’amore dell’uomo, dell’amore di un Dio” esce per Vrec a fine 2019. Un disco sofferto che racconta un artista labile e introverso alla ricerca della salvezza tramite la musica. Il disco include i fortunati singolo “Verrà la pioggia” e “Romina”. Durante la pandemia pubblica a sorpresa l’inedito “Vola il corvo” con l’aiuto di Marco Olivotto (Giulio Casale). Sodalizio che si concretizza nel nuovo album, realizzato anche con la produzione artistica di Flavio Ferri (Delta V, Gianni Maroccolo), previsto in uscita a novembre 2023.