Lo ricordiamo nel progetto Stella del Sud (disco Peppe Soks) con Boro Boro, Franco Ricciardi, Geolier, Lele Blade, Rémy, Skinny ed appunto Vaz Tè. In Tritolo unisce il suo inconfondibile flow allo stile originale del giovane trapper bolognese Drefgold in un singolo che è un vero e proprio inno all’autenticità degli ambienti in cui il bomber della Drilliguria ha formato il suo stile. L’artista è grato per la strada che ha fatto ma dimostra di essere rimasto fedele a sé stesso e all’ambiente in cui è cresciuto, nel bene e nel male: “nuovi flow ma sono lo stesso Vaz Tè, una vita che si ride e che si soffre insieme”.
Vaz Tè è un rapper classe ‘92 cresciuto nella periferia Ovest di Genova, membro della crew Wild Bandana, insieme a Tedua, Izi, Guesan e Ill Rave, tutti facenti parte anche di Drilliguria con Bresh e Disme. Il suo immaginario è legato alla drill di Chicago e al calcio, con citazioni sparse in ogni brano, a partire dal proprio nome d’arte, in onore di Ricardo Vaz Tè, attaccante portoghese ex West Ham. Nel 2013 pubblica il suo primo mixtape Singapore Mixtape.