Nella bella foto di Ilenia Tesoro, tre uomini, due donne ed un gatto guardano alla loro sinistra. Nel retro copertina si scopre l’arcano, perché compaiono i 4 veri musicisti ossia Emmanuel Ferrari, Giovanni Chirico, Giorgio Distante e Roberto Chiga.
Prodotto dall’etichetta Dodicilune (nella collana editoriale Controvento), distribuito in Italia e all’estero da Ird (ed on line da Believe Digital), Martedì 27 Giugno è stato pubblicato Gli Uomini Poetici: era prevista una presentazione ufficiale all’Art&Lab Lu Mbroia di Corigliano d’Otranto. L’etichetta pugliese Dodicilune è attiva dal 1996 e dispone di un catalogo di quasi 350 produzioni discografiche (cd, vinili, dvd) di artisti italiani e stranieri.
I brani di Les trois lézards sono dinamici e ritmici. Improvvisazione e assoli fanno parte del gioco e portano l’ascoltatore a essere sempre al centro della musica come accerchiato dalle note e dagli strumenti. Che sia valzer o quadriglia, che sia ska o funky, la voglia è sempre quella di ballare. Gli strumenti utilizzati sono semplici, acustici e non hanno ausilio di macchine digitali e sequencer ma il suono che ne viene fuori potrebbe far pensare il contrario. Le linee di basso guidate dai fiati di Giovanni Chirico e Giorgio Distante e le ritmiche sul tamburello di Roberto Chiga viaggiano insieme compatte, richiamano atmosfere funk, disco-music, house, techno e hip-hop; le melodie di Emmanuel si intrecciano ad esse tra il romanticismo del valzer francese e i ritmi dispari di Grecia e Balcani.
Gli Uomini Poetici, disco dei Les Trois Lézards edito da Dodicilune
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