Domenica 25 giugno seconda data per Tiziano Ferro allo Stadio Olimpico di Roma. Dopo il successo della prima sera, Tiziano Ferro replica e non si risparmia per il suo pubblico intervenuto ancora una volta per cantare insieme tutti i suo successi.
“Accetto Miracoli” apre la serata e fin da subito Tiziano è vistosamente emozionato. Sorride canta e lascia cantare il pubblico, non solo anche questa sera. Primo ospite Roberto Casalino, a cui Tiziano restituisce il palco dopo tanti anni. “Sei stato il mio corista, ci siamo conosciuti a pallavolo e sei un amico unico” con queste parole ringrazia l’amico dopo aver cantato insieme “Destinazione Mare”. Ma le sorprese non finiscono in questa sera che diventa sempre più intensa.
Arriva l’omaggio a Raffaella Carrà che come racconta Tiziano “ha creduto in me fin da subito e mi ha dato tanta forza. Quando è andata via sono stato in ginocchio per una settimana, poi l’ho sognata e mi sono rialzato”. Queste le parole che introducono “E Raffaella è mia”. Il pubblico nonna in tempo a finire di cantare, che su palco appare come un tornado Jovanotti, secondo ospite a sorpresa di questa serata. Insieme i due si scatenano con “Balla per me” e “Penso Positivo”. “Basta. Dopo aver cantato “Penso positivo” non posso raggiungere picchi più alti. E mi va bene”. Il concerto continua con tutti gli altri successi, in una notte che sembra non aver mai fine. Tiziano Ferro dimostra di saper tenere il palco in maniera impeccabile, un vero animale da palcoscenico.