Dopo il successo di Bologna approda a Roma il tour 2023 di Vasco Rossi. Puntuale alle 21 Vasco Rossi ha inaugurato una delle due date del Vasco Live Tour 2023 che lo vedranno protagonista allo stadio Olimpico di Roma. La Capitale ha risposto “presente” alla chiamata del rocker di Zocca accogliendolo con due sold out. Anche per il primo concerto romano scaletta inedita rispetto ai live proposti negli ultimi anni da Vasco, che comprende brani che coprono la sua intera discografia.
Vasco Rossi, dinanzi a un pubblico come al solito in visibilio, una volta preso possesso del palco, largo ben 70 metri e alto 26, con megaschermi a “V” e una pedana centrale che si insinua fino al cuore del parterre, a tu per tu con il pubblico, ha salutato i suoi fans e la citta’: “Ciao Roma! Citta’ meravigliosa ed eterna!”. Alle 21 in punto con “Dillo alla luna” lo Stadio Olimpico è esploso in un boato. Ma è solo l’inizio: lo spettacolo è intenso, seducente, irriverente. Vasco sul palco tra ironia, emozioni e provocazioni porta il suo pubblico in un viaggio di più di due ore di musica.
A 71 anni, cinquanta dei quali passati sui palchi, Vasco Rossi è più in forma che mai e regala al suo pubblico una scaletta fitta che ripercorre tutti i suoi successi , da “Vivere” a “C’è chi dice no” da “Sally” a “Vita Spericolata”.
Da Giorgia Meloni a Matteo Salvini, passando dai comunisti al M5S. Vasco Rossi ne ha per tutti, e al concerto allo stadio Olimpico di Roma -gremito per due sere di fila- gioca con ‘Favole’, celebre successo del suo repertorio, cambiandola sul finale e giocando col pubblico, pungendo i politici che ”raccontano favole”. Berlusconi? “Raccontava favole, favole. Pace all’anima sua”. E la Meloni cosa ci racconta? Favole favole favole”. Dal palco dell’Olimpico Vasco Rossi fa cantare i 60mila presenti alla prima data del suo concerto il brano “T’immagini” che termina proprio con “Favole, favole”. Il Blasco imbecca il suo popolo: “Cosa ci racconta la Meloni? Favole, favole. E cosa ci raccontava Berlusconi? Favole, favole. E Salvini? Ancora favole, favole”. “Albachiara” ha chiuso la serata in un unico coro che è arrivato fino al Lungotevere.