Sono sempre convinto che in Italia più che sul rock le tradizioni più solide sono il jazz e l’elettronica. Per il primo caso possiamo citare i Bakivo e il loro nuovo ultimo album “Appunti di viaggio”, disco composto da nove brani per 36 minuti. Partendo dall’Arbore jazz e Sergio Caputo, i Bakivo propongono un pop raffinato, leggero e attualissimo, con solide radici nel jazz, nella bossa nova e nella tradizione cantautorale. Non c’è novità ma anche i musicisti che fanno Blues in fin dei conti propongono sempre una cosa già sentita ma in realtà sempre emozionante. Stessa cosa vale per questo gruppo tecnicamente super che in alcuni casi cerca variare il tema buttandosi in qualcosa di diverto (“Tormentami”) con una grande cantante che ricorda un misto tra Giuni Russo e Antonella Ruggiero.
La tracklist
- Silenziosamente
- La mia piccola saudade
- Tormentami
- Io con te
- Ferragosto
- Ovunque altrove
- Estate
- One day for you and me
- Appunti di viaggio