Emidio Clementi insieme a Corrado Nuccini completano la loro esperienza musicato letterale dando alla luce “Motel Chronicles” lavoro discografico nel quale i due artisti traducono e trasportano in musica alcuni estratti dell’omonimo capolavoro letterario dello scrittore, attore e drammaturgo premio Pulitzer Sam Shepard.Con questo disco, Clementi e Nuccini completano una trilogia musicale e letteraria iniziata con Notturno Americano, in cui ripercorrevano l’ “America urbana” del primo ‘900 descritta da Emanuel Carnevali, e proseguita con i “Quattro Quartetti” di T.S.Eliot. L’album comprende dieci momenti di un’America spietata e crepuscolare, in una nuova traduzione inedita a opera di Emidio Clementi. Questa tipo di opera si può paragonare ai podcast attuali perchè ci sono storie e colonne sonore originali, rimanendo nel segno della opera di Clementi e delle sonorità post rock dei Giardini di Mirò.
La tracklist
- Rapid City
- Ricordo di aver cercato di imitare il sorriso di Burt Lancaster
- Sistemava la gabbia dei canarini
- Si era perso col camion in un posto chiamato Plains
- Mexico City Organ
- Ho trovato un uccello morto in mezzo a un parcheggio
- Portavo il ghiaccio a Nina Simone
- Uomini che si pettinano in macchina
- E’ una notte di delitti efferati
- Se ne sta immobile accanto alla valigia sfasciata
- Petaluma, Ca
- Ero sprofondato in mezzo a cento ettari di pascolo