Compleanno a cifra tonda per l’eclettico Ivan che in 70 anni di vita e 50 di carriera ha rivoluzionato il canonico mondo dell’arte, dello spettacolo e della musica in Italia e non solo.
Ivan è un vero manipolatore di energie artistiche e spirituali, amalgama stili e tendenze in musica come in pittura. Non è facile comprendere la sua genialità ma lo si ammira innanzitutto per il coraggio e la voglia di stupire. Queste caratteristiche prendono spunto nel Dadaismo, corrente culturale di inizio Novecento che da sempre lo appassiona. In tempi insospettabili ha creato sinergie fra le arti (Tuvog Art), ha interagito su giovani colleghe e colleghi (Anna Oxa, Elektroshock, Diana Est), ha anticipato mode e tendenze. Oggi ha tanta voglia di guardare avanti, di tornare alla musica con un nuovo album anticipato da un singolo in prossimità dell’estate. Desidera riprendere i contatti col suo pubblico ed è in programma un tour in teatri raccolti per riappropriarsi della sua identità musicale più consona. Ivan, da sempre è preparato a sfidare e conquistare anche le masse più ostili al nuovo e all’accettazione di una diversità intesa come aspetto culturale e umano e non da marketing come spesso accade oggi. Non mancherà spazio all’arte visiva, da sempre unita a quella musicale in ogni progetto artistico di questo atipico cantautore. Tiene d’occhio le nuove leve e ammira l’evoluzione di artisti come Dardust che può vantare i suoi esordi da arrangiatore proprio per Ivan, nel suo album Luna Presente del 2005. Leggere i venti punti salienti della sua carriera consente di avvicinarsi e sorprendersi del suo mondo creativo, nella musica, nella pittura e in altre forme d’arte:
- 1953: Nasce a Bergamo, il 18 marzo
- 1973: Prima esibizione live: Alpe del Vicerè
- L’incontro con Nanni Ricordi, padre di tutti i cantautori italiani e i primi dischi con l’etichetta Ultima Spiaggia
- 1975: Primo singolo (Darling), prima partecipazione ad un concept album (Disco dell’angoscia), primo album (UOAEI)
- I viaggi a Londa nei primi anni ‘70, i Festival del Parco Lambro, il coraggio di affermare la propria diversità, il punk in Italia e la creazione del look di esordio per Anna Oxa a Sanremo ‘78
- 1977: l’album Primo Secondo & Frutta (Ivan compreso) e la fondazione della sua corrente artistica Tuvog Art (arte dei cinque sensi) con libro e mostra abbinati, ben vent’anni prima della multimedialità del web
- 1979: SuperIvan, album post new wave realizzato con la PFM e gli arrangiamenti di Roberto Colombo
- 1980: l’approdo in CGD, l’album Urlo e il singolo Polisex, ben 43 anni prima della fluidità di genere
- 1981: l’idea geniale di rispolverare vecchi pezzi dimenticati degli anni ‘60 e l’album fenomenale Duemila60 Italian Graffiati: 500mila copie vendute alla pubblicazione; videostar a Mister Fantasy su RaiUno e anticipatore delle cover tuttora in tendenza
- 1982: star televisiva a Sotto Le Stelle, programma in prima serata su Rai Uno per presentare l’album Ivan il terribile come ospite fisso
- 1983: in classifica con l’album Bandiera Gialla: direttore artistico per Bibi Ballandi dell’omonimo locale a Rimini, dominatore dell’estate e al Festivalbar
- 1984-86: il ruolo di interprete canoro delle estati anni ‘80: Quando tramonta il sol, Dancin’ Number e l’ultimo album CGD dedicato ai remakes anni ‘60 e non solo (Vietato ai minori)
- 1988-1992: Il ritorno alla pittura con le 100 Gioconde Haiku, i primi anni ‘90 con il ritorno discografico con l’album Il cuore è nudo…e i pesci cantano! che anticipa sonorità drum and bass e i temi più cari alla new age
- 1993-1999: i concerti fra Italia ed Europa: dalle piazze ai teatri, dalle gallerie d’arte alla Musica dei Suoni nelle chiese lombarde
- Gli anni 2000: il revival degli anni ‘80 prende spazio, giunge l’era dei reality tv ed è vincitore morale a Music Farm 2004
- 2005: ritorno alla musica con l’album di inediti da cantautore elettronico, Luna Presente
- I musical a teatro: Joseph e la strabiliante tunica dei sogni in tecnicolor e Jesus Christ Superstar; i film d’avanguardia Kairos & Kronos e Sexy Shop (con i Krisma e Garbo, tra gli altri)
- Le collaborazioni per Giuni Russo (video vari), e autore di canzoni per Al Bano e Patty Pravo
- Le mostre d’arte e i suoi Visi/Di-Visi, il singolo Iceberg del 2018
- Quasi 50 anni di carriera partendo dalla data del primo album, attraversando stili, anticipando arte & suoni, celebrati anche con due album tributo: uno per i 40 anni di carriera con colleghi e nuove leve che reinterpretano il suo cantautorato (Un Tipo Atipico – 2015) ed uno (Polisex 40th Anniversary) dedicato a più versioni di Polisex, il primo successo, nel suo quarantennale (2020) pubblicato post-Covid (2021)