Torino ha sempre belle sorprese da dare. Nonostante ci siano ancora passaggi immaturi “Vivere di nascosto” dei Brx!t, il loro primo lavoro in studio, ha degli elementi interessanti. Il disco, composto da otto canzoni, si basa su un rock di bella fattura, ispirandosi, se vogliamo rimanere in Italia a band come Verdena o Linea77 se cantassero. Il difetto del disco è che alle volte, in alcuni passaggi, sia più pop che il rock che si intuisce con l’apertura di “Salta l’intro”. La struttura delle canzoni è interessante ma manca quella sporcizia che rende un album veramente rock. Sicuramente “Vivere di nascosto” è un bell’indizio per la carriera dei Brx!t che devono capire, ad un certo punto, in che mondo vogliono vivere, se in quello rock o in quello pop che è molto più redditizio.
La tracklist
- Salta l’intro
- LVDA
- Azulejos
- NO.IA
- Zena
- Notti a caso
- Alieni a New York
- Resta qui