Un po’ di storia prima. Chi sono i sefarditi? Sono gli ebrei abitanti la penisola iberica. La comunità prosperò e fiorì in particolare durante il dominio musulmano su al-Andalus. Al termine della cosiddetta Reconquista. I sefarditi vennero cacciati insieme a molti dei musulmani spagnoli dai re cattolici e si rifugiarono soprattutto nel Maghreb e nei territori dell’Impero ottomano, dove vennero accolti dai regnanti musulmani. Il legame tra musica e cibo è al centro della cultura e della tradizione sefardita. E adesso la musica: “Savor” di Sarah Aroeste è un progetto che unisce canto e cucina sefardita in modo multisensoriale. Ogni canzone di questo album ruota attorno a un alimento specifico e amato nella vita sefardita e, come raccolta, le canzoni sono state organizzate in un menu musicale di mezés (antipasti), plato prinsipal (piatto principale) e dulse (dessert). Ogni traccia è abbinata, in collaborazione con la chef Susan Barocas, a un piatto preparato da una chef donna che enfatizza la cultura sefardita nel suo lavoro. Gli chef hanno realizzato video su come cucinare il cibo nel disco. Da un punto di vista c’è molta tradizione e questo chiude il cerchio su un progetto che penso sia interessante.
La tracklist
- Una muchacia en Selanika
- Siete modos de guisar la berendjena
- La envenenadora
- Chiko laniko
- Viva Orduenya
- El Dio la mate esta grega
- Debate de las komidas
- Ke komiash duenya
- Peshkado frito
- Si veriash a la rana