Finita la prima serata del Festival di Sanremo da poche ore e sono a chiedermi qual è il momento che mi ha entusiasmato di più. E quale la canzone che canticchierò domani al mio risveglio. Ma prima di rispondermi spenderò due parole sui presentatori e farò una similitudine con il mazzo di carte dei tarocchi (non sono un’esperta mi affido però alla rappresentazione iconografica). Amadeus potrebbe essere rappresentato da “L’ancora”, nei tarocchi simboleggia il porto sicuro nel quale approdare; infatti, mamma RAI pare si sia assicurata ancora un altro anno di conduzione. Gianni Morandi, in questo mazzo di carte, potrebbe essere “Il Sole”, una carta capace di portare e di trasmettere energia; se non lui chi? Ed infine, a Chiara Ferragni mi permetto di abbinare proprio “La Donna” una carta che simboleggia l’anima e la grande forza delle donne ed in generale tutti quei sentimenti che in qualche modo riguardano proprio le donne. Chiara Ferragni ha dedicato la sua serata alle “donne”; cercando di sensibilizzare il pubblico su argomenti quali la violenza che sia contro le donne o di altra specie; è importante parlare di violenza e far presente che, purtroppo, ha mille sfaccettature e che non esiste sono la violenza sessuale, ma quella psicologica e quella economica e che ha tutto si può porre fine e risolverla iniziando un percorso con persone esperte che possono aiutare e farlo gratuitamente. Ha anche parlato dell’accettazione di sé, argomento tanto femminile quanto maschile. Insomma, per concludere la mia lettura dei tarocchi… abbiamo “L’ancora”, “Il Sole”, “La Donna”, siamo a Sanremo quindi abbiamo anche spiagge e musica, quindi comunque sia… sarà un successo!
Partita in maniera istituzionale (forse anche troppo) in casa mia ha mietuto subito due “vittime”, compagno e figlio, che mi hanno abbandonato in salotto per rinchiudersi nelle rispettive stanze e apparire saltuariamente in occasione delle pubblicità o in occasione di qualche ritornello convincente… Il “Festival della Canzone” per quanto mi riguarda, dovrebbe proporre solo “canzoni” come dice la stessa denominazione, ma essendo Sanremo un carrozzone, deve accontentare sempre un po’ tutti… e ormai anche di questo, abbiamo fatto il callo. Ma arriviamo finalmente a parlare di musica. Il difficile compito di rompere il ghiaccio a livello musicale viene affidato ad Anna Oxa, sempre splendida, con il brano “Sali”. La Oxa complice la tensione e le precarie condizioni di salute (pare che abbia avuto febbre e che si stia curando con antibiotici) non abbia dato il meglio di sé. La canzone è radiofonica e sicuramente nella versione radio edit sarà sicuramente un successo. Secondo concorrente in gara a salire sul palco più ambito è stato gIANMARIA con il brano “Mostro. Ha vinto Sanremo Giovani con un percorso precedente a X Factor. Nel suo brano riflette su come la fama abbia cambiato il suo modo di reagire e sviluppare relazioni. Terza canzone in gara “Supereroi” di Mr. Rain con il Coro di Bambini, dedicata a tutti quelli che hanno il coraggio di chiedere aiuto. Il pezzo gira e i bambini con la loro presenza e la loro voce danno una marcia in più. Si paventa l’effetto piccione/Povia. La quarta canzone in gara presentata è “Due Vite” di Marco Mengoni. Sicuramente tra i favoriti al podio, voce intensa, brano che funziona sia live e sicuramente in radio. Il quinto brano è “Mare di Guai” di Ariete, personalmente non pervenuta. Testo e musica scialbi. Il sesto brano è “Alba” di Ultimo, una canzone d’amore ispirata dalle prime luci del giorno. Un testo ben costruito, corposo ed intenso. Ultimamente ci eravamo abituati a testi di poche frasi e “la la la”. Questo brano è in crescendo e accompagna con la musica al sorgere del sole. Il settimo brano è “L’addio” dei Coma_cose. Duo sul palco e nella vita. Brano elegante ed emozionante.
L’ottavo brano è “Due” di Elodie, esibizione impeccabile. Canzone radiofonica. Ma da lei potevano aspettarci solo una conferma del suo grande talento. Il nono brano è “Terzo Cuore” di Leo Gassman. Anche per lui esibizione impeccabile, assolutamente a suo agio e convincente. Il decimo brano è “Lettera22” dei Cugini di Campagna. Penalizzati nell’audio del televisore, ho dovuto riascoltarli in cuffia e sul pc per apprezzare le vocalità e l’armonizzazione. Pezzo perfettamente nelle loro corde. L’undicesimo brano è “Quando ti manca il fiato” di Gianluca Grignani, a parte il fatto che mi è sembrato che l’avessero presa un po’ troppo di corsa; finalmente abbiamo ascoltato un Grignani all’altezza del suo nome. Il dodicesimo brano è “Polvere” di Olly, pezzo onesto e radiofonico. Buon inizio per un ragazzo arrivato da Sanremo Giovani. Il tredicesimo brano è “Non mi va” dei Colla Zio, bravi, divertono con una canzone dal messaggio “serio” sulla fragilità e l’insicurezza che si può provare in certi rapporti. Ultima esibizione, quella di Mara Sattei con “Duemilaminuti”, elegante e con una gavetta decennale alle spalle iniziata ad Amici, ma ancora prima su YouTube nel 2008. Tra gli ospiti, è obbligo citare la reunion di Pooh, che nella loro semplicità hanno raccontato un concetto importante. Per essere una band, longeva, hanno sfruttato le loro complicità e rispettato le loro differenze compreso opinioni ed idee. In una solo parola il rispetto. Per il resto, del buffone che si è esibito come ospite in una performance imbarazzante, glisso e invito la RAI a non dare spazio a certa gente, perché elementi diseducativi e inneggiano a comportamenti violenti, non adatti ad una sede prestigiosa come il palco di Sanremo. Ebbene. Che canzone canticchierò domani mattina? per il momento… visto che ho quasi fatto l’alba… la risposta “sorge” spontanea!
Classifica provvisoria della prima serata:
- MARCO MENGONI – Due vite
- ELODIE – Due
- COMA_COSE – L’addio
- ULTIMO – Alba
- LEO GASSMANN – Terzo Cuore
- MARA SATTEI – Duemilaminuti
- COLLA ZIO – Non mi va
- CUGINI DI CAMPAGNA – Lettera22
- MR. RAIN – Supereroi
- GIANLUCA GRIGNANI – Quando ti manca il fiato
- ARIETE – Mare di Guai
- gIANMARIA – Mostro
- OLLY – Polvere
- ANNA OXA – Sali