Il mio amico Nosmo mi ha incontrato per strada e mi ha consegnato“We Are Lonely and Glowing in the Night”l’ultimo album di Humpty Dumpty, l’alias dietro al quale si cela il polistrumentista messinese Alessandro Calzavara, che agisce praticamente come one man band (salvo farsi aiutare in questa circostanza da Giovanni Mastrangelo al basso). Calzavara è molto prolifico e ha alle spasse circa venti pubblicazioni precedenti. “We Are Lonely and Glowing in the Night” è composto da ben dieci canzoni per circa 43 minuti, minutaggio che supera un po’ la media odierna. Questo disco guarda più al post punk, genere che anche l’Italia ha riabbracciato dopo la nuova esplosione del nord Europa. Da one man band Calzavara si permette di mischiare questo approccio con elementi elettronici a cominciare dalle batterie, cercando di superare il tipico suono retrò con qualcosa di più attuale accompagnato dall’ artwork quasi “cubista”di Giovanni Maria Cantelmi.
La tracklist
- On the prowl
- Catastrophe jukebox
- Faults
- Oh Rebecca
- The connotations of god
- Sleepless
- Well in this well
- On vacation?
- Sincerely false
- The alluvium