Dopo essere rimasto folgorato da Pet Sounds dei Beach Boys, Paul McCartney cerca di comporre un brano nella medesima vena artistica… e scrive dunque un brano che è la dichiarazione d’amore per Jane Asher, sua fidanzata dell’epoca
Fine maggio del 1966
Paul McCartney è rimasto stregato da Pet Sounds il nuovo 33 giri dei Beach Boys, primo lavoro discografico nella storia del pop rock, a essere concepito come un vero e proprio album e non come una compilation di singoli. In particolare, McCartney adora God Only Knows, il pezzo forse più ispirato uscito dalla penna magica di Brian Wilson. E, un giorno dei primi di giugno, quando si trova sul bordo della piscina della casa di campagna John Lennon a Weybridge, nella contea del Surrey, inizia a suonare una progressione di accordi sulla chitarra acustica che, ben presto, si trasforma nello scheletro strumentale di un pezzo. “John stava ancora dormendo e io, con ‘God Only Knows’ in testa, stavo componendo un brano nella medesima vena artistica”. Quando John si sveglia, Paul gli fa ascoltare la canzone che i due, insieme, completano. Il testo è una dichiarazione d’amore per Jane Asher, icona della Swinging London, e fidanzatina di Paul in quei giorni.
Pubblicata su Revolver, Here, There and Everywhere secondo McCartney è la canzone più bella che lui abbia mai scritto.