E’ uscito oggi in tutti gli store digitali (via Vrec Music Label) il singolo della cantante e interprete Gilda Reghenzi: una nuova versione riarrangiata di “Ultima poesia”, canzone che era stata inserita nel disco “Amorevolmente” interpretata dalla sola Gilda, che qui vede la partecipazione straordinaria dello stesso autore, Omar Pedrini. In passato la canzone faceva parte nel disco solista d’esordio di Pedrini, l’ormai introvabile “Beatnik” del 1996.
Il brano, prodotto da Paolo Salvarani e Giovanni Ranzanici e arrangiato da Michele Bonivento (anche al piano e alla melodica), ha visto la partecipazione di importanti musicisti del panorama musicale italiano, Ellade Bandini (batteria), Massimo Moriconi ( contrabbasso), Sandro Gibellini (chitarre), mixato da Paolo Costola al MacWave studios, mentre la voce di Omar è stata registrata da Michele Marelli al Monolith studio di Brescia.
Così Omar descrive Gilda: «“E’ dolce Gilda . E’ mamma Gilda. Mio il compito di “sporcarla ” nella voce, talvolta, ed ora non è più un mio segreto. Perché è pulita nella voce come nell’animo, ma ha carattere quando vuole. Dolcissima Gilda».
Nata ad Asola(MN), Gildali Reghenzi, in arte Gilda Reghenzi, è una cantante e interprete in grado di affrontare qualsiasi genere musicale, dal jazz alla musica leggera. Ha lavorato in studio di registrazione come corista, collaborando con numerosi artisti italiani, ma l’attività live è comunque il suo punto di forza: numerose sono le esibizioni in locali del nord Italia e partecipazioni ad eventi, inaugurazione mondiali di ciclismo a Como nel 2008, “Donne in Canto” nel maggio 2011, “Nuovo sentiero” ottobre 2011. Ha partecipato, come ospite, a molti concerti, nell’ultimo tour dell’estate 2011, di Omar Pedrini. Importante è stato il suo progetto di portare, in alcuni teatri italiani, il repertorio di Mina, rivisitato in chiave jazz