Grande successo per la prima tappa di Arcipelago Ivan

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Foto di Nausica Strever

Grande successo di pubblico, giovedì 5 gennaio, al Teatro Maria Caniglia di Sulmona per la prima data di “Arcipelago Ivan”, l’omaggio di Filippo Graziani al papà Ivan. Il cantautore è stato accompagnano da un bel trio nel quale alla batteria, suona il fratello Tommi. Un omaggio toccante questo concerto, organizzato dall’associazione Nomadi fans club “Un giorno insieme”, presieduta da Vincenzo Bisestile, che si adopera, da anni, nell’unire la musica con la solidarietà. Grazie alle sue ultime iniziative si è acquistato un nuovo ecografo per il distretto sanitario peligno-sangrino.

Il concerto non solo ha visto Filippo Graziani cantare le più famose canzoni del padre, da “Firenze” a “Pigro”, ma anche le meno conosciute, addirittura una quasi inedita, nel senso che non è presente su nessun disco, ma è online come blootleg.

Filippo Graziani e Setak: foto di Nausica Strever

Il Teatro “Maria Caniglia” è stato lo splendido scenario (sold out) per questo spettacolo nel quale non si è solo suonato ma si sono raccontati aneddoti su Ivan Graziani anche attraverso la lettura di passi di “Arcipelago Chieti”, un libro scritto dal cantautore abruzzese a fine anni 80, nel quale Ivan ha raccontato la sua permanenza nell’ospedale militare di Chieti per tre mesi e i personaggi che vi gravitavano attorno. Con “Maledette malelingue ” pezzo che Graziani suonò a Sanremo, Filippo ha duettato con Setak, artista e cantautore di Penne, conosciuto durante il periodo del lockdown.

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