Marco Testa è creatore e ideatore del progetto che coinvolge anche Emiliano Angelelli alias Hugomorales. Sottolinea il nostro coordinatore Giancarlo Passarella .. Due anni fa Silvio Mancinelli usava parole positive per l’album Oceano, individuando nella verve di Hugomorales tanta creatività. Sapere che c’è anche lui in questo collettivo, ci rende ancora più soddisfatti!
Molecola infatti nasce dall’esigenza di accostare il mondo dell’elettronica di avanguardia alla lingua italiana, in una sorta di crossover tra IDM, canzone d’autore e paesaggi sonori. La grafica del disco è stata interamente concepita e realizzata da Maria Testa.
Nel disco, oltre a quella di Marco Testa, sono presenti le voci di Antonella Pacifico alias Rome in Reverse (“Legame Covalente”, brano nato proprio dalla stretta collaborazione fra i due artisti), e Alessia Sbordoni (“Comunicazione interrotta” e “Paracadute”). Marco Testa è alla prima esperienza solitaria su disco, dopo anni passati dietro le quinte nella realizzazione di colonne sonore per il cinema indipendente (“Veloce come il vento”, “Il primo re”, “Smetto quando voglio”). Il disco uscirà accompagnato dal video di “Legame covalente”, ideato e montato da “molecola” stesso, con il grande supporto di Gianni Gabula, che ha girato i materiali video in ambienti suburbani e ha creato il mixer video analogico con cui sono state elaborate le immagini su una vecchia TV a tubo catodico. La protagonista è la stessa Antonella Pacifico, cantante del brano.“La Festa del Pongo” è stato prodotto da Marco Testa presso il proprio studio di registrazione (Sinusoide Studio), situato nelle splendide campagne ternane fra Terni e la Valnerina. Tutto il lavoro è impregnato di una forte anima DIY, e oltre a “molecola”, hanno contribuito alla realizzazione del disco uno stretto gruppo di amici e musicisti composto dal collettivo Telavivi Records, Gianni Gabula, Giovanni Natalini (Majakovich, Co-Pilot), Antonella Pacifico (Rome in Reverse), Emiliano Angelelli (Tazzina Dischi, Elio Petri, Hugomorales), Alessia Sbordoni (Romi) e Filippo Rossi.