Avrò l’onore di presentarli Venerdì 4 Novembre al Caffè Letterario Le Murate: si inizia alle 21,00 ed aspettatevi di tutto, compresi ricordi di quella bella storia della televisione italiana che è stata Videomusic, partita da una intuizione di Ciro Dammicco (leader dei Daniel Santacruz Ensemble, trasferito negli States dopo il successo internazionale di Soleado e qualche partecipazione al Festival di Sanremo) che convinse la famiglia Marcucci a credere in una televisione tutta musicale.
Quando andai a Il Ciocco per intervistarli (allora scrivevo per il quotidiano Paese Sera), facevo il viaggio in auto con Johnny Parker, dandoci appuntamento alla stazione ferroviaria di Lucca: nella loro sede trovai una grande atmosfera, la voglia di sperimentare e di superare ostacoli pratici, del tutto italiani: poi mi portarono in giro per vari eventi pubblici (tipo alla Fiera di Milano) ed ogni tanto gli passavo dei “pizzini” per raccontare chi fossero gli artisti che stavano intervistando, del tutto sconosciuti a due inglesi come loro. Mi ricordo benissimo che i nomi dei componenti dei Matia Bazar li dovevo scrivere in modo cacofonico, sennò mi sbagliavano a pronunciarli! Poi Rick Hutton e Clive Malcom Griffiths cominciarono a collaborare con il nostro free press Stress, realizzando il supporto comunicativo di molte loro iniziative ecologiste … L’11 Giugno 1988 ero al vecchio Wembley Stadium (di supporto per i Dire Straits, sui quali da 5 anni stavo dirigendo il fan club) per il festival su Nelson Mandela e ci fu la gaffes della BBC che rincorse Clive per intervistarlo, scambiandolo per Mark Knopfler: ma gli episodi assieme sono tanti ed alcuni Clive li ha inseriti in questo imperdibile libro (Intitolato Videomusic – I nostri anni’80) che ha scritto ed altri verranno raccontati Venerdì 4 Novembre al Caffè Letterario Le Murate. Ricordate che si entra gratuitamente sino ad esaurimento posti: quindi il consiglio spassionato è di contattare caffeletterariofirenze.info@gmail.com..
Rick e Clive a Firenze con il libro su Videomusic
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