Sabato 10 Settembre la XVIesima edizione: vengono premiati anche Matilde Rosati (per il miglior testo) e Battista per il miglior arrangiamento. Nella foto di Raffaele Bove la presentatrice Melissa Di Matteo, il direttore artistico Ivan Rufo ed il vincitore. Zärat, è un cantautore emergente, autore e beat-maker napoletano. Zärat (زارت ) dall’arabo si traduce letteralmente ‘lei ha visitato’ ed esprime perfettamente l’urgenza di visitare relazioni, luoghi, presente, passato e futuro tramite la composizione e la scrittura. La manifestazione è stata organizzata dall’Associazione Culturale Botteghe d’Autore con il Patrocinio del Comune di Albanella, con media partner SudTv e noi di Musicalnews.com. Durante la serata è intervenuto per un breve talk Gennaro De Rosa, Presidente dell’Associazione Musica Contro le Mafie, che ha esposto le attività dell’associazione e discusso, tra le altre cose, di quanto sia potente l’arma musicale nel far comprendere a tutti l’importanza di una vita socialmente sana.
È Zärat a vincere la XVI edizione del Premio Botteghe d’Autore, che si è svolta Sabato 10 Settembre ad Albanella, in provincia di Salerno. L’artista partenopeo con il brano “L’essere vero”, convince la giura del Premio aggiudicandosi anche la Migliore interpretazione. Il migliore testo va alla toscana Matilde, mentre il migliore arrangiamento all’abruzzese Battista. La romana Lula, invece, ottiene un supporto in servizi da parte dell’etichetta Isola Tobia Label di Carlo Mercadante. Gli altri partecipanti alla finale sono stati acasadiUke da Salerno, Aftersat da Napoli, Manutsa da Palermo, Sgrò da Bologna e Sugar da Verona. L’ospite musicale della serata è stato Giorgio Canali & RossoSolo che, in poco più di un’ora, con voce e chitarra, ha attraversato magnificamente parte del suo repertorio, entusiasmando Piazza Cavalieri di Vittorio Veneto.