A trionfare sono stati i palermitani Ercta Collective, ma i metallari fiorentini Draven hanno fatto incetta di premi. Riconoscimenti anche per Libero, Biopsy O Boutique e Pandem. Peccato per i Today’s Inmates, tra l’altro i più penalizzati da un problema tecnico: infatti il contest è iniziato puntuale e con i tre presentatori (Veronica Bellandi Bulgari, Giancarlo Passarella e Rick Hutton) con una scaletta studiata nei minimi particolari, con momenti collettivi e con altri in cui ognuno di loro aveva un compito preciso. 
Quando partono i cuneesi Today’s Inmates (davanti alla giuria con ben 31 membri, con Ghigo Renzulli come presidente) tutto funziona alla meraviglia, luci perfette, jingles di entrata ed uscita della band fatti ad hoc, ma … dopo il loro secondo brano l’energia elettrica si interrompe. E questo succede per altre 4 volte nell’arco dei successivi 30 minuti: il panico corre sul palco e tra gli organizzatori. Il problema non è nella strumentazione presente nel bellissimo Anfiteatro delle Cascine, ma in una centralina di una zona vicina che mette al buio quasi metà quartiere fiorentino. Un overload di cui avremmo fatto volentieri a meno…!
Alla ripresa, ci si accorge che il ritardo accumulato è notevole e quindi a tutti gli artisti viene chiesto di ridurre la loro performance e contemporaneamente i tre presentatori tagliano dalla scaletta diverse interviste previste, mantenendo poi la fase delle premiazioni. Questo perché (oltre ai premi ai 3 meglio classificati), alcuni partner del contest hanno voluto aggiungere qualcosa in più e quindi vediamo con piacere il Koan Studio, la Materiali Sonori, il Larione 10 (con il locale Dietro Le Quinte) gratificare più artisti, facendo una bellissima cosa ossia premiando due band che non avevano superato le fasi selettive (quelle svolte al Caffè Letterario Le Murate), perché a loro parere meritorie: ecco perché appaiono sul palco i Wisdom Tree e soprattutto i Keystone, giovane band impreziosita da quello scricciolo di cantante che è Giulia Corsini
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Perfettamente a suo agio Eugenio Giani (presidente della Regione Toscana), prezioso anche nel tratteggiare un futuro per il contest, emozionanti i servizi fotografici di Caue Pintaudi Pascholati e Tony Ancarola, basilare l’apporto dato dai tre presentatori (assai diversi tra loro come stile, ma talmente professionisti da ben integrarsi, giocando ruoli differenti anche nelle interviste ai vari artisti), potente la promozione offerta da Radio Toscana, magica la Red Cat pronta a dare visibilità promozionale, ma … fondamentale il lavoro svolto da Elisa Giobbi e Sauro Chellini, anime di questo contest che porta il nome della loro associazione ossia Firenze Suona
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