Si intitola “Sei” il nuovo singolo dei Ghost, disponibile su tutte le piattaforme digitali dal 3 giugno. La band pop-rock dai numeri di platino, che vanta collaborazioni del calibro di Ornella Vanoni e Enrico Ruggeri – nonché importanti premi, come il Wind Music Award e il Premio Lunezia – torna con un nuovo inno: “Sei” è un numero, ma è in questo caso un verbo che rappresenta la ritrovata consapevolezza di sé attraverso il riconoscimento dell’importanza dell’altro, della sua capacità di farsi Musica e Armonia della nostra quotidianità, di farci sentire vivi e parte del mondo che ci circonda.
“Sei”, spiegano i Ghost, “è un inno all’Amore e alla Musica, alla voglia di tornare a vivere le cose in modo reale e assoluto, senza la paura di abbracciarsi, di toccarsi, di condividere liberamente le proprie emozioni. Il brano esprime gioia, energia, colori, facendo interagire continuamente i due ingredienti principali: la Musica, lingua universale dell’anima, definita dal grande Shakespeare il cibo dell’amore, che può aiutare a raggiungere l’armonia con se stessi e a vivere con maggiore intensità ogni sentimento; l’Amore che può donarci equilibrio e serenità, lasciando fluire la Musica che abbiamo naturalmente nel cuore, quella che ci permette di danzare sui problemi del mondo e di fuggire dal male, trasportati dalla forza della melodia e del ritmo. Andando a scavare nelle pieghe del testo si possono trovare vari elementi chiave, come l’importanza di saper guardare le cose dalla giusta prospettiva, di restare sempre aperti al dialogo, di saper riflettere con sincerità e di avere la pazienza per aspettare il momento giusto. Dal punto di vista musicale abbiamo scelto un arrangiamento molto suonato, con un impronta quasi Rock, a livello di impatto, ma con riferimenti pop anni 80 ed elementi elettronici che aiutano a mantenere ritmo, solarità e leggerezza, per far arrivare al meglio quel senso di libertà naturale e spontanea che vuole esprimere la canzone”. Il brano si staglia nel panorama della musica italiana con originalità e attenzione ai dettagli, in un compromesso tra modernità e solide radici, tra musica elettronica e arrangiamenti tradizionali tipici delle sonorità rock e pop.