Insieme ad Antonio Pignatiello (voce) hanno suonato Giuliano Valori (pianoforte, tastiere), Luigi Pistillo (chitarra elettrica), Simone Fiaccavento (chitarra elettrica), Gianfilippo Invincibile (percussioni), Roberto Manuzzi (sax, tastiere), Natalia Abbascià (violini), Ilaria Gallicchio (cori). Povera Patria è una canzone con un arrangiamento orchestrale: il pianoforte accompagna le parole del maestro Franco Battiato, reinterpretate da Antonio Pignatiello con paesaggi sonori che cercano un mondo di pace, mentre le chitarre distorte entrano per sottolineare un mondo devastato da violenze e guerre. In questo tessuto sonoro si fanno spazio i violini e l’orchestra che con l’ausilio del sax evocano un mondo di pace e luce…anche se la .. La Primavera intanto tarda ad arrivare ..
Ha dichiarato l’artista su questo omaggio (oer O’disc – Tappo’ ) .. Le canzoni di Franco Battiato le ho conosciute fin da bambino, grazie ad un amico più grande che mi passava tutte le sue cassette. Poi ho avuto modo di ascoltarlo nei vari live e di leggere i suoi libri, vedere i suoi film e documentari. Sento molto la sua mancanza, però sono certo che le canzoni e le parole che ci ha lasciato sono ancora qui per illuminarci la via, proprio quando il buio si fa più forte, come in questo momento in cui un’altra guerra sta distruggendo e spezzando migliaia e migliaia di vite innocenti. Povera Patria è un canto di denuncia contro quei dirigenti politici che sono pronti a tutto pur di mantenere il potere nelle loro mani ..