Un anno fa il singolo (con video) del brano Straniero, anticipato da John Travolta. Ora finalmente (per Apollo Records) l’album che ha voluto intitolare Veronica in cui collabora con Arisa, Boss Doms, Briga, Ciao Sono Vale, Cristiano Malgioglio, Danti, J-Ax, Kekko Silvestre, Legno, Seryo e Virginio. Nata nel 1987 a Milano (ma di chiare origine sarde), Bianca Atzei punta molto su questo nuovo disco: il fil rouge è l’amore, in tutte le sue mille sfaccettature. Dall’amore difficile e travagliato a quello seducente e abbagliante, dal sentimento bello e puro a quello più leggero ed effimero..
Il disco si apre con “Chanel”, un pezzo caldo e avvolgente, che racconta una di quelle storie d’amore tormentate, che fanno star male perché si vorrebbe disperatamente di più, senza ottenerlo. E ci si ritrova la notte davanti a un bicchiere di vino oppure al mattino, annebbiate d’amore e piene di domande, a riflettere sul vuoto che rimane dentro. Segue ““John Travolta” feat. Legno, brano in cui la cantautrice incontra il duo indie dall’identità nascosta, disegnando una nuova dimensione musicale per se stessa e abbattendo i confini tra i generi musicali. Il testo è ricco di riferimenti al mondo del cinema e dello spettacolo e narra di un rapporto ormai al capolinea. In “Collisioni” feat. Virginio, invece, le atmosfere sono intime e intense e le voci dei due cantanti si “abbracciano” e si intrecciano per raccontare quelle storie d’amore che quando iniziano hanno già il sapore della fine. Quelle in cui non ci sono mezze misure, a volte arrivi a toccare il cielo e l’attimo dopo sei fuori. È come sfiorarsi continuamente senza mai collisione e i ricordi sono quello che ci rimane, la nostra parte più segreta e nascosta, anche se a volte non siamo riusciti a viverli. La quarta traccia è “Le Stelle” feat. Arisa in cui il timbro graffiante di Bianca incontra la voce cristallina di Arisa, creando un suggestivo contrasto. Un’ escalation capace di esprimere la grandezza di un sentimento a pieni polmoni, spingendo fuori tutto ciò che il cuore desidera dire. Il brano successivo è “Videogames” feat. Ciao Sono Vale & Danti, sensuale ed ironico allo stesso tempo, che racconta una storia d’amore, complicata e passionale, che si è interrotta. Un dialogo con sé stessi e con l’altro, un viaggio introspettivo, ma anche un guardarsi “da fuori”, come in un videogioco, cercando di “percepirsi” anche attraverso l’altra persona. Un’analisi sulle proprie fragilità emotive e sulle proprie colpe per la fine della relazione. A seguire “Fotogrammi” feat. J-Ax, impreziosito dalla presenza del rapper milanese. Il pezzo, dalle sonorità romantiche e seducenti, è un dialogo tra i protagonisti di un amore improvviso e travolgente, ma dalle dinamiche difficili, sbagliate, sempre fuori luogo e fuori tempo. “La Televisione” feat. Briga, che vede il contributo del giovane rapper romano, è una traccia leggera e sarcastica che ironizza sui nostri tempi, sulla superficialità che spesso contraddistingue le persone e sul “vuoto” di contenuti che fa ormai parte delle nostre vite. Il brano “Sei la mia città” è, invece, caratterizzato da un sound malinconico con un beat sinuoso, moderno e incalzante. Una dedica a una persona importante, che rappresenta un “porto sicuro” per la protagonista. Una persona per cui lei prova una forte e irresistibile attrazione, che lei ricerca ovunque vada e da cui ha sempre bisogno di ritornare per “ritrovare” se stessa. Segue “Straniero” in collaborazione con Boss Doms e Seryo, una traccia che contiene un mix di grinta, sensualità e spensieratezza, che trasmette la voglia di evadere dalla quotidianità della città per fuggire via con qualcuno di speciale. L’oasi felice in cui rifugiarsi non può che essere la città costiera di Alghero, che richiama alla memoria la celebre canzone di Giuni Russo. Il pezzo successivo è “Siamo tutte uguali” feat. Cristiano Malgioglio, disarmante e irriverente, nato per gioco, che prende simpaticamente in giro le donne e il debole per lo stereotipo dell’uomo “bello e impossibile”. L’album si chiude con “Ora esisti solo tu” feat. Kekko Silvestre, presentato da BIANCA in occasione della 67ª edizione del Festival di Sanremo e che nel disco vede la speciale partecipazione del frontman dei Modà. La canzone racconta due storie d’amore, una che finisce e una che inizia. Una è più sofferta, l’altra più leggera e felice, che potrà dare alla protagonista la stabilità e l’equilibrio che cerca. Un cerchio che si apre e si chiude sulla carriera di Bianca. Non poteva mancare, infatti, la collaborazione con Kekko (da sempre amico e collega) che fa da trait d’union tra passato e presente.
Nuovo album per Bianca Atzei con Arisa, Boss Doms, Cristiano Malgioglio, J-Ax ..
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