Rock in Roma torna forte come non mai, nell’edizione più attesa, dopo due anni di stop dei live a causa delle misure restrittive dovute al Covid-19. L’anima di Roma sarà ancora più Rock: una grande festa dello spettacolo – da giugno a luglio 2022 – e un “restart” in grande stile per gli artisti, per il pubblico di appassionati e per i professionisti impegnati nell’organizzazione.
C’è voglia di tornare a respirare musica insieme, lo testimoniano i “sold out” della doppia data di Blanco all’Ippodromo delle Capannelle e dell’evento dei Måneskin al Circo Massimo realizzato in collaborazione con Rock in Roma. Giunto alla 12° edizione, tra i festival più importanti d’Europa e sempre orientato ad ampliare i confini della musica, Rock in Roma è pronto ad accendere i riflettori sulla sua line up multigenere – spaziando tra una varietà di artisti nazionali e internazionali di maggiore successo – e trasversale – con i grandi della scena artistica e i nomi di cantanti e band in ascesa nel panorama della musica attuale e di tendenza. Una scelta, questa, che mostra la volontà dei fondatori del Rock in Roma, Maxmiliano Bucci e Sergio Giuliani, di soddisfare le esigenze dei fan delle grandi rockstar. Grazie al loro impegno, fin dalla prima edizione, la musica dal vivo è protagonista dell’estate romana. È un festival diffuso nella città, che si svolgerà nelle tre magnifiche location dalla bellezza mozzafiato: nel leggendario Circo Massimo, il 9 luglio, avrà luogo lo special event estivo più atteso in Italia. Dopo aver fatto il giro dei cinque continenti sui palchi più prestigiosi, i Måneskin, la rock band più richiesta al mondo – formata da Damiano, Victoria, Thomas ed Ethan – saranno i protagonisti nella loro città di un concerto straordinario, prodotto da “Vivo Concerti” e realizzato in collaborazione con Rock in Roma. “Una ripartenza, un nuovo inizio”, ha detto in conferenza stampa Sergio Giuliani, che organizza la kermesse insieme a Max Bucci, “Potete immaginare il nostro entusiasmo di ritrovarci qui dopo tanto tempo. La pandemia ha colpito tanti settori, ma la musica dal vivo più degli altri. Migliaia di persone si sono trovate senza lavoro, tantissimi imprenditori si sono trovati nella difficoltà più estrema”, ricorda Giuliani ringraziando il Comune e il sindaco Roberto Gualtieri “che ci hanno fatto sentire un festival importante fin dall’inizio”. Il festival animerà la periferia per farne un luogo di aggregazione. L’Ippodromo delle Capannelle – sede da sempre del Rock in Roma – anche in questa nuova edizione si duplica con il Red Stage e il Black Stage, ospitando i live di: ACHILLE LAURO, ANUEL AA; ARIETE; BLANCO; CAPAREZZA; CARL BRAVE; CIGARETTES AFTER SEX; ERNIA; FRAH QUINTALE; GAZZELLE; GEMITAIZ; GIANLUCA GRIGNANI; GOD IS AN ASTRONAUT; GUE;; LA RAPPRESENTANTE DI LISTA + ROVERE; LAZZA; LEON FAUN + MAMBOLOSCO + VILLABANKS; LITFIBA; MADAME; MADMAN; MECNA + COCO; NOYZ NARCOS; OZUNA; PSICOLOGI; QUEEN AT THE OPERA; RKOMI; RONDODASOSA + BABY GANG; SHIVA + PAKY + RHOVE; SUICIDAL TENDENCIES; TESTAMENT + EXODUS + DEATH ANGEL + HEATHEN; THE CHEMICAL BROTHERS; WILLIE PEYOTE. Altra location che ospiterà la grande musica dal vivo del Rock in Roma sarà l’Auditorium Parco della Musica, simbolo dell’architettura moderna e dell’arte made in Italy. Nella Cavea, si esibiranno: BRUNORI SAS; DEEP PURPLE; HERBIE HANCOCK; PATTI SMITH QUARTET; SKUNK ANANSIE; nella Sala Santa Cecilia, si terrà il concerto di PAUL WELLER.
“È un vero piacere per me salutare il ritorno di Rock in Roma”, ha dichiarato in conferenza stampa il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, “uno degli appuntamenti fondamentali di una stagione che vedrà Roma tornare a essere protagonista della #musica dal vivo, con oltre 160 concerti live nei tanti bellissimi spazi della nostra città. Rock in Roma sarà un festival di qualità, con un protocollo per i trasporti messo a punto con Atac Roma e una grande attenzione alla sostenibilità ambientale. Un evento che si inserisce bene nella nostra visione di una città sempre più inclusiva e sostenibile. È bello anche vedere ripartire un’industria che dà lavoro a tante persone e che ha attraversato un momento molto duro per lo stop dovuto alla pandemia. I concerti live sono un grande momento di aggregazione e gioia. Siamo felici di questo senso di ripartenza, con Roma che sarà per tutta l’estate capitale della musica dal vivo. Buon lavoro a Rock in Roma, e sicuramente ci vedremo a qualche concerto!”.
Per l’assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma Capitale, Alessandro Onorato “vogliamo puntare in maniera molto decisa sullo sviluppo dei grandi eventi perché, oltre ad avere una grande valenza sociale, culturale e aggregativa hanno anche una grande valenza economica. Sosteniamo gli organizzatori e gli imprenditori che scelgono Roma come location perché vogliamo che la nostra città diventi la capitale europea dei grandi eventi. Rock in Roma rappresenta un appuntamento fisso ormai da anni, ci è sembrato opportuno offrire a questa importante manifestazione un forte sostegno per la comunicazione e la mobilità per fare in modo che la fruibilità fosse più semplice e più sicura. Per questo, nelle due serate già sold out di Blanco, tornare in treno costerà ai ragazzi solo un euro mentre saranno a disposizione nuove aree di parcheggio dedicate per far raggiungere più facilmente la struttura”. Anche per quest’anno è stato studiato, attraverso un accordo con Trenitalia Regionale, un piano mobilità che collega l’Ippodromo delle Capannelle al centro della città per raggiungere con grande facilità i grandi live di Rock in Roma. Compagna di viaggio sarà un passepartout speciale, a portata di mano: l’app myCicero, scaricabile sui propri dispositivi, è la piattaforma che accompagna il visitatore fino alle venue dei concerti; fornirà un’esperienza di viaggio completa e consentirà di prenotare i treni e i posteggi in grande facilità. Si rinnova anche per l’edizione 2022 la collaborazione tra Rock in Roma ed Eventi in Bus, il servizio che metterà a disposizione Bus-Navetta al termine dei concerti per accompagnare gli spettatori fino al centro di Roma. Viene confermata anche la partnership di comunicazione con Atac. Il festival sempre più “green” esprime la propria tensione all’ecosostenibilità anche quest’anno: un evento a impatto zero, all’insegna della sostenibilità. Nelle tre venue dei concerti saranno predisposte isole ecologiche per la raccolta differenziata, sulla base di protocolli per un basso impatto ambientale. Rock in Roma è soprattutto “musica per la pace”. Il festival sostiene l’inclusione ospitando nelle sue aree SAVE THE CHILDREN, l’Organizzazione internazionale che, da oltre 100 anni, lotta per salvare le bambine e i bambini a rischio e garantire loro un futuro, promuovendo le iniziative e le campagne dell’Organizzazione.