E’ uscito esclusivamente in formato fisico “Quasi una leggenda”, il nuovo e atteso album di Shel Shapiro. In radio e in digitale è invece disponibile il nuovo singolo “Angeli Devastati”. Il disco contiene i nuovi brani dell’artista (incluso “Angeli Devastati” e i singoli già pubblicati “Non dipende da Dio”, “Vedrai Jerusalem” e “La leggenda dell’amore eterno”), che torna finalmente dopo 14 anni dal suo ultimo album solista.
Il nuovo lavoro discografico è accompagnato da un libro di 72 pagine (formato 22,3 x 22,3) con i testi dei brani e impreziosito con 13 incredibili scatti del fotografo GUIDO HARARI, che ha curato anche la copertina del disco. Questa la tracklist di “Quasi una leggenda”: “Non dipende da Dio”, “Hey guardami un po’”, “You forgot to cry”, “Angeli devastati”, “I love walking in the rain”, “La leggenda dell’amore eterno”, “Vedrai Jerusalem”, “Non arrenderti” feat. Dori Ghezzi, “Troppa realtà”, “C’est la vie”, “Fa che sia così”, “Next year in Jerusalem”, “Se te ne vai” feat. Lina Sastri. Autore, arrangiatore e produttore ma anche attore di cinema, tv e teatro, Shel Shapiro è un artista a 360 gradi, testimone e protagonista delle trasformazioni culturali dagli anni ’60 fino ad oggi. Shel Shapiro nasce in Gran Bretagna da una famiglia ebrea di origini russe. All’inizio della sua attività di musicista in Italia ha rappresentato con grandissimo successo la più efficace e credibile presenza “beat” nel panorama musicale nazionale. La sua musica è diventata colonna sonora di quella generazione e i suoi concerti, ancora oggi, riescono a catalizzare l’attenzione di un pubblico trasversale, dai ragazzi degli ‘60 alle generazioni del nuovo millennio. Mia Martini, Patty Pravo, Gianni Morandi, Mina, Raffaella Carrá, Riccardo Cocciante, Ornella Vanoni, Paco De Lucia, Luca Barbarossa, Carlos Beneven, I Decibel e Enrico Ruggeri, Bill Conti, Quincy Jones, Paul Buckmaster, Jose Luis Rodriguez: sono soli alcuni dei nomi con cui Shel Shapiro ha avuto collaborazioni artistiche. Come attore ha recitato in progetti cinematografici e televisivi, tra cui spiccano: “Brancaleone alle crociate”, regia di Mario Monicelli (1970), “Rita, la figlia americana” (insieme a Totò) regia di Piero Vivarelli (1965), “Finalmente la felicità”, regia di Leonardo Pieraccioni (2011), “Tutte le strade portano a Roma” (“All Roads Lead to Rome”), regia di Ella Lemhagen (2015), “La verità sta in cielo”, regia di Roberto Faenza (2016), “Ti presento Sofia”, regia di Guido Chiesa (2018), “Eldorado”, regia di E. Galtafoni – film TV (2001), “Capri 3” (2010) e “Il restauratore 2”, serie TV (2014).