L’occasione di ammirare da vicino i costumi della prima rappresentazione di Turandot è arrivata ora anche a Roma, ed è offerta dall’Accademia Nazionale di Santa Cecilia.
Avevamo annunciato il vernissage e poi la proroga della mostra “Turandot – L’Oriente fantastico di Puccini“, allestita presso il Museo del Tessuto di Prato e terminata a gennaio.
All’interno del Museo degli Strumenti Musicali e nei Foyer della Sala Santa Cecilia, all’Auditorium Parco della Musica, sono esposti i costumi originali del capolavoro di Puccini, oltre ai gioielli e le riproduzioni dei bozzetti di Galileo Chini per la prima assoluta di Turandot (1926), insieme all’abito di scena dell’allestimento dell’Opera di Pechino (2018).
L’esposizione durerà fino al 27 marzo ed è a ingresso libero.
All’interno del Museo è anche possibile acquistare il programma di sala, la shopper e la locandina dell’edizione di Turandot dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia diretta da Antonio Pappano lo scorso 12 marzo, oltre al catalogo della mostra.
Marzo è stato un mese che l’Accademia ha dedicato all’opera di Giacomo Puccini, grazie anche all’incontro Dentro la musica condotto da Michele Dall’Ongaro per raccontare e spiegare ad un pubblico eterogeneo i risvolti più nascosti di Turandot.
Auditorium Parco della Musica di Roma, Viale Pietro de Coubertin 30
Orari esposizione: lun-ven 14.00-18.00 / sab-dom 11.00-20.00
Info: https://santacecilia.it/mostra_turandot
Mostra organizzata in collaborazione con il Museo del Tessuto di Prato con il sostegno dell’Ambasciata della Repubblica Popolare Cinese in Italia