Il nuovo singolo è velato dalla tristezza per un momento particolare che il mondo sta vivendo: da due anni una pesante pandemia virale sta condizionando ogni nostra azione ed ora soffiano anche in Europa venti di guerra! Come ben si intuisce nel suo videoclip, il futuro sarà positivo se le nuove generazioni sapranno costruirlo: ecco che diventa emblematica la scena in cui il giovane artista apre le braccia ed invita tutti a costruire un futuro meno tetro.. Senti la mia voce quando è ad un passo dalla vetta, senti quella pace quando il mondo va di fretta. Quando stiamo insieme io non mi perdo più, solo quando stiamo insieme, il mondo cade giù..
Il fan base di Erik (il cui vero nome è Giuseppe Stalfieri) cresce di giorno in giorno, anche grazie alla cura con cui lui stesso aggiorna la sua presenza su Instagram. Per coloro che non l’hanno incrociato sino ad ora, il consiglio è proprio quello di seguirlo sui maggiori canali social, magari dopo aver ammirato il videoclip (girato sulle nevi del Terminillo), realizzato da questa squadra di lavoro: Produzione esecutiva Skené | Studio Karamazov / Regia – Francesco Siciliano / Stylist – Luciana Potito / M.U.A.- Valentina Pelone / Color correction – Serena Perla.
Nato a Chiaromonte e cresciuto a Francavilla sul Sinni (due paesi della provincia di Potenza), Erik ci ha convinto con il precedente singolo Bonjour (inserito anche nella colonna sonora del film Codice Karim, coprodotto da Lime Film e Rai Cinema) ed è sicuramente una novità originale in una produzione discografica italiana forse un po’ troppo massificata. Se ci deve essere rinascita anche nella cultura, ben venga il coraggio compositivo dell’accoppiata Giuseppe Stalfieri / Franco Eco.