Il Bepi – All the young dudes + Terza appendice di Proud

Il primo è un disco, mentre il secondo un libro. Ho intervistato Tiziano Incani, così da farlo conoscere al 99% dei nostri lettori ossia a coloro che non vivono nella bergamasca: è stato un tentativo di sdoganare la sua indubbia arte, a favore di coloro che non parlano il dialetto di quella zona .. pota! Con questa nuova e doppia produzione, la mia missione si complica: sino a ieri potevo infatti scrivere di come usa il dialetto per raccontare storie, sogni e fotografie del reale. Ho sottolineato che il suo non è folk (o bifolk), ma qualcosa di più: ho pigiato su questa tasto ed ora la cosa diventa più difficile, data l’indubbia originalità di questa doppia produzione.
Nel disco infatti troviamo tredici canzoni (più un bonus track) che hanno un solo elemento in comune: lo slang bergamasco! Sui generi musicali, Il Bepi / Tiziano Incani è un onnivoro pazzesco: si passa dalla sua personale versione di All the young dudes (scritto da David Bowie e portato al successo – in epoche diverse – dai Mott the Hopple e da Bruce Dickinson, senza gli Iron Maiden) al country rock di Spète sèmper, dove sembra incarnare i panni di John Denver de noatri. In un brano come La Pornografia strizza l’occhio a Battiato, mentre nel seguente Blus dol rut ha come ospite Giorgio Gori, sindaco di Bergamo e perfettamente inserito in quel messaggio che invita i cittadini ad una più efficace raccolta differenziata.

Assieme al disco, il libro (pubblicato da Silele Edizioni) in cui i brani vengono narrati, illustrati, spiegati, approfonditi e se ne traccia anche una sorta di giustificazione lirica .. Questo scritto abbraccia la fase compositiva del Bepi dalla fine del 2018 alla fine del 2021 che non sarà difficile capire essere stata, per diversi motivi, una delle più complesse di sempre. Al centro di tutto, ovviamente, il disco “All the young dudes”, lavoro difficile per il quale s’è avvertito il bisogno di scrivere un compendio altrettanto difficile. Non è un libro per tutti questo! Non mancano le altre cose: le collaborazioni, il primo romanzo “Il Castello” e le bizzarre iniziative ad esso correlate .. Ora non vi resta che sapere che Il Bepi ama dissacrare questa sua fase artistica (come ha fatto con le precedenti) e vi offre disco e libro in modo che ognuno di voi dica (citando gli Antichi Romani) che Nunc est bibendum: infatti sono a disposizione in una bella confezione di legno, in mezzo a bottiglie di vino. Intanto io mi perdo nel soul di Beagle, brano forse non solo dedicato alla nota razza di cani, ma anche a chi non è proprio furbo … Mi ripeterò ma la sua galassia comunicativa può piacere non solo a chi segue Davide Van De Sfroos, ma anche a coloro che (masticando dialetti diversi o seguendo generi musicali assai diversi dai suoi) ha trovato i liguri Buio Pesto o i torinesi Le Trombe di Falloppio qualcosa di unico e grande, perché controcorrente!


Tracklist del disco: Cosa Volete? Cosa mi piace? / I to culur / Beagle / La sirena di Buse de Nes / Spete semper / Bergamasch / Miti / Te ta se mia le / Felicita e Thomas / La pornografia / Blues dol rut / All the young dudes / Motosega vs panace di Mantegazza / Meet-le (bonus track) Mk Remix