“Avvolgistanti” è quello che si dice un lavoro di atmosfera. Stiamo parlando del secondo album di Luca LPN Borgia. E’ un album strumentale composto da nove brani nei quali il suono acustico della chitarra si incrocia con alcuni inframezzi sintetici. Una grande evoluzione se pensiamo che l’artista in questione proviene dal metalcore ma poi, come sempre succede, si cresce, si matura e l’aggressività si trasforma in riflessione. La modalità fingerpick legata a dei sinth lisergici porta “Avvolgistanti” a diventare una opera post rock strumentale. E’ un disco semplice, ma intenso e l’intensità è quell’elemento che rende un semplice album una opera rock.
La tracklist
- Avvolgistanti
- Il diavolo ha una rosa tra i denti
- L’alba che cura
- Lungo il fiume
- Argille azzurre
- Falò d’ali a Limonda
- Le tue sedie, i miei bicchieri
- Vino Rubino
- Fiaba del Granchio e del suo Plenilunio