Saxon – Carpe Diem (Silver Lining Music)

Tempo di Lettura: 2 minuti

Non ho più parole per definire la grandezza di questo leggendario quintetto inglese che con “Carpe Diem” raggiunge l’invidiabile quota di ben 23 album prodotti!!! Ciò che impressiona nei Saxon è l’estrema capacità di creare musica immemorabile nonostante più di 40 anni con una tale freschezza e dinamica da lasciare stupefatti. In “Carpe Diem” i Saxon confermano questo stato di grazia ed, anzi, vanno oltre producendo brani che rimangono in testa e diventano, proprio per questo, ennesimi capolavori che si assomano alle decine di canzoni senza tempo che i Saxon sono riusciti a produrre con il passare del tempo. “Carpe Diem” è composto da dieci brani assolutamente di qualità superiore. Emanano un songwriting fantastico e in grado di emozionare. E mi sono emozionato fino alle lacrime ascoltando queste nuove dieci perle che i Saxon hanno composto e registrato. Nel corso di questi 10 brani i Saxon impartiscono una lezione senza tempo a tanti gruppi che pretendono di essere i novelli messia dell’Heavy Metal. Ciò che impressiona è la varietà dei suoni che riescono a produrre. Ascoltatevi “The Pilmigrage” o “Dambsters” oppure “Super Nova”. Sono brani di una delizia senza pari. Qui vengono alla luce le caratteristiche più precipue del sound dei Saxon. Un sound dinamico e potente come non mai. I brani che compongono la tracks-list di “Carpe Diem” sono molossi che indicano come si compone, suona e produce autentico Heavy Metasl. Poi c’è un brano che mi ha ulteriormente emozionato. Si intitola “Remember the Fallen” dedicato a chi è morto di Covid oppure ai tanti eroi che si prodigano ogni giorno per combattere la pandemia. Un brano accorato, partecipato, pieno di pathos e carico di speranza. Un brano meraviglioso e stupendo sia per la musica e, soprattutto, per il messaggio di cui è portatore.
In “Carpe Diem” i cinque membri dei Saxon dimostrano – l’ho già scritto – una vitalità impressionante. A cominciare da Biff Byford la cui voce più passano gli anni assume caratteristiche di assoluta preminenza. E’ una leggenda vivente del nostro genere di musica preferito e lo dimostra ogni giorno. Poi abbiamo il duo di chitarristi Doug Scarratt e Paul Quinn che in “Carpe Diem” danno vita a riffs memorabili e ficcanti. C’è la conferma di bassista esperto e capace di Nibbs Carter. E che dire di un Nigel Glockler che pesta le pelli come un ragazzino? “Carpe Diem” è un album meraviglioso. Un album che rafforza in me l’amore viscerale per questo gruppo che da più di 40 anni produce Heavy Metal immortale e incredibile. I LOVE YOU DUDES!!! MY RATING FOR “CARPE DIEM”… ALMOST 1 BILLIONS!!! SUPPORT SAXON METALBANGERS!!!

Tracks-list::
Carpe Diem (Seize the Day)
Age of Steam
The Pilmgrimage
Dambusters
Remember the Fallen
Super Nova
Lady In Gray
All for One
Black is the Night
Living On the Limit