Forte dei buoni risultati ottenuti durante la prima edizione, torna dal 10 al 12 gennaio Festivalino Digitale, la rassegna online di live streaming, webinar e panel su comunicazione, direzione artistica e tutto ciò che riguarda il mondo dei festival musicali; e che quest’anno aggiunge alla programmazione anche la sezione dedicata ai documentari sul dietro le quinte dei festival.
Festivalino Digitale è presentato da Solido, il coordinamento che riunisce tre prestigiosi festival emiliano-romagnoli: Ferrara sotto le stelle, acieloaperto e Arti Vive. Nato nel pieno della prima ondata pandemica del 2020 con il nome di Cubo per far fronte comune alla crisi della musica dal vivo e rispondere insieme alle grandi questioni nate dalla pandemia, da iniziativa temporanea e seminale si è dunque evoluto in Solido, con l’obiettivo strategico di condividere una progettazione triennale sulla base di idee e valori comuni, in una prospettiva non strettamente legata alla pandemia ma aperta alle sfide future che sia in grado di mettere al centro un’idea innovativa di Festival. Un percorso a tappe per realizzare alcuni obiettivi nel segno della cultura digitale, della sostenibilità ambientale e delle nuove forme di inclusività. Orizzonte che richiede non soltanto una trasformazione dei comportamenti ma anche importanti investimenti in termini di economie e risorse umane, motivo per cui è necessario ripensare anche i modelli di business, con la consapevolezza che i prossimi tre anni saranno decisivi per una reale ripartenza del settore. “Solido è una rete che diffonde cultura dei festival musicali attraverso diversi piani d’azione, è un’opportunità per ragionare su valori condivisi, valorizzare il netoworking e innovare i nostri festival nel mondo migliore possibile, senza troppa paura del futuro” afferma Corrado Nuccini, Direttore Artistico di Ferrara sotto le stelle. “Un’opportunità di crescita per tre festival che condividono sensibilità e valori e che vogliono guardare lontano, pronti alle nuove sfide di un settore in continuo cambiamento” gli fa eco Matteo Gozzi di Arti Vive Festival mentre Piero Mantengoli di acieloaperto aggiunge: “Solido è il network che conferma la brillante collaborazione tra acieloaperto, Ferrara sotto le stelle e Arti Vive. Il Festivalino Digitale da voce ai racconti di questo network, valorizzando i luoghi dell’Emilia-Romagna”. Il programma di Festivalino Digitale si apre il 10 gennaio alle 19 con il webinar dal titolo I social nei festival musicali tenuto dallasocial media managerdi Arianna Poli, dal social media manager di Solido Davide Cirello e presentato da Piero Merola, giornalista e digital strategist di Internet Festival. Fra il racconto dell’esperienza dei festival nel 2021 e le previsioni sul 2022, il webinar sarà l’occasione per confrontarsi con alcuni interrogativi: la presenza social è fondamentale nella comunicazione dei festival? Con l’accelerazione digitale portata dal biennio trascorso com’è cambiato il modo di fruire i contenuti offerti dal festival? Come si lavora sui contenuti e quali sono gli strumenti indispensabili per avere una buona risposta dai social? Sempre il 10 gennaio ma alle 21, appuntamento con Emidio Clementi legge Robert Lowell. In esclusiva per Solido, lo scrittore, cantante e musicista dei Massimo Volume leggerà direttamente dallo studio di casa sua alcune composizioni del poeta statunitense, riprendendo il filo dei seguitissimi reading tenuti durante il primo lockdown e poi nel corso della prima edizione di Festivalino Digitale. L’11 gennaio invece, alle ore 19, la prima parte di Soundcheck. Quali prospettive per la musica dal vivo? I festival del 2022, panel con Matteo Gozzi di Arti Vive Festival, Carlo Pastore, patron del Mi Ami, la critica musicale Giulia Cavaliere e la responsabile comunicazione di ARCI Modena Anna Ferri nelle vesti di moderatrice. La seconda parte del panel, in programma per il giorno seguente alla stessa ora, coinvolgerà i direttori artistici di alcuni festival italiani come Fabio Bortolussi di Sexto ‘Nplugged, Luigi Vignando di No Borders, Vincenzo Bellini di Locus Festival, Gianluca Gozzi per il festival TOdays e Oderso Rubini dello staff Assessorato Cultura e Paesaggio di Regione Emilia-Romagna, sotto il coordinamento di Stefano Malosso, direttore di Limina Rivista. I due appuntamenti apriranno una riflessione sull’evoluzione vissuta dai festival nell’ultimo biennio, sulle nuove risorse, sul ruolo che dovranno svolgere le istituzioni in un panorama in continua trasformazione e sul rapporto fra le sperimentazioni di questi due anni e le nuove consapevolezze acquisite. L’11 e 12 gennaio alle ore 21, infine, spazio ai due documentari in prima visione della sezione Behind the Scene: il primo, La musica come ripartenza, è l’after-movie che racconta le trasformazioni compiute da Ferrara sotto le stelle nella sua 25° edizione, quella del 2021, svolta in una nuova venue con una line-up inedita e il format del boutique festival. Il secondo, Solido- Sulle strade dei festival, è un road movie originale prodotto esclusivamente per Festivalino Digitale. Un viaggio nei luoghi dei tre festival che a partire dal 2020 hanno dato vita a questo coordinamento, per scoprire cosa significa fare rete in uno dei periodi più imprevedibili per la musica dal vivo, con le performance di Laila Al Habash, Machweo e Riccardo Sinigallia e la partecipazione del giornalista Nicholas David Altea.