Jimmie Driftwood è un appassionato docente di storia e, per cercare di trasmettere il suo stesso amore e interesse ai suoi studenti, ha scritto decine di canzoni sugli episodi importanti della storia americana…
Inverno del 1936. Jimmie Driftwood è figlio di Neil Morris, un folksinger di discreto successo. Come suo padre, Jimmie scrive canzoni ed è innamorato dell’old time, del bluegrass, della country music… Ma dopo aver girato in lungo e in largo gli States, è tornato nel natio Arkansas. Si è sposato una giovane allieva e ha ripreso a insegnare. Già, perché il prof. Jimmie Driftwood è un docente di storia, materia che adora e che studia ancora con grande passione. Per cercare di trasmettere il suo stesso amore e interesse ai suoi studenti, Driftwood ha scritto decine di canzoni che raccontano episodi importanti della storia americana. Come la battaglia di New Orleans dell’8 gennaio 1815, quando l’esercito americano comandato dal generale Jackson sbaragliò le truppe britanniche: in meno di mezz’ora, 2mila soldati inglesi rimasero sul campo. Adattando la melodia di un brano tradizionale per violino (8th of January) Jimmie Driftwood racconta in musica la battaglia di New Orleans vista dalla prospettiva di un soldato americano. Il tono è leggero, quasi scherzoso. Registrata da molti artisti, The Battle of New Orleans raggiunge nel 1959 il primo posto in classifica grazie all’interpretazione di Johnny Horton che rimarrà l’esecutore più famoso di un pezzo coverizzato da molte star di country music come Johnny Cash, Dolly Parton, Doug Kershaw, Leon Russell o Nitty Gritty Dirt Band.