Siamo nel 1965 quando due uomini si mettono a chiacchierare in una prigione di New Orleans e…
Autunno del 1965: in una prigione di New Orleans, due uomini si mettono a chiacchierare.
Il primo, Jerry Jeff Walker, è un giovane cantautore texano finito in galera per ubriachezza molesta. L’altro è un senza tetto che, per sbarcare il lunario, si esibisce per strada: dice di saper ballare il tip tap come il leggendario Bill “Bojangles” Robinson, una superstar del teatro vaudeville che danzava su tacco e punta leggero come una piuma. Per questo (ma anche per celare il suo nome alle forze dell’ordine) quell’homeless si fa chiamare “Mr. Bojangles”. L’hanno messo dentro nel corso di una retata a seguito di un omicidio che era finito sulle prime pagine dei giornali.
Poi, mentre Bojangles sta raccontando una storia che riguarda il suo cane, l’atmosfera nella cella si fa tesa. Qualcuno suggerisce di smorzare i toni e Bojangles, quasi a chiedere scusa, si mette a ballare…
Colpito dal personaggio e da quell’episodio, Jerry Jeff Walker compone la canzone che gli cambierà la vita. Mr. Bojangles, il brano, viene registrato da Jerry Jeff a Memphis il 7 giugno 1968. Interpretato successivamente da centinaia di artisti, da Sammy Davis a Nina Simone, da Bob Dylan a Elton John, da Whitney Houston a Robbie Williams, “Mr. Bojangles” diventa un classico senza tempo.