Un brano spensierato e perfetto per l’estate, ma che sotto un velo allegro e scanzonato nasconde sfumature profonde. La giusta sintesi tra intimismo e ironia, leggerezza e maturità, tra sole in faccia e riflessioni sotto le stelle. “Controvento” è il nuovo singolo di Bartolini, uno dei talenti più interessanti in circolazione nel nuovo cantautorato italiano, in uscita oggi 1 luglio per Carosello Records.
Dopo il viaggio romantico e agrodolce di Mon Amour, che ha segnato il ritorno del giovane musicista calabrese adottato prima da Manchester e poi da Roma, Controvento è un brano che profuma d’estate, dal sound trascinante e fresco, che ricorda gruppi come LCD Soundsystem, Phoenix, Empire of the Sun e The Whitest Boy Alive. Un modo per distaccarsi – ma mai del tutto – da quella malinconia che ha caratterizzato il percorso artistico di Bartolini fino a oggi, per abbracciare letteralmente quel concetto di “pop music” da sempre presente nel suo immaginario, un intreccio di mille influenze musicali. Nato due anni fa in una notte di Roma, ripensando all’estate e al mare della sua adolescenza a Trebisacce, Controvento prende ispirazione da un immaginario estivo e leggero ma riesce a parlare anche di argomenti più profondi: ansia, panico, agorafobia. La paura di restare soli senza le persone più importanti però comunque di riuscire a trovare una soluzione per stare bene e per tornare “a casa” (senza te non sento e torno a casa anche se son lento). Forte delle esperienze che lo hanno visto negli ultimi anni partecipare alla colonna sonora della serie Netflix di successo “Summertime” e calcare importanti palchi in Italia come il MI AMI o quelli dell’Evergreen Tour in cui era opening di Calcutta, reduce dal successo del suo ritorno sul palco con il live del 22 giugno all’Eur Social Park di Roma, Bartolini arricchisce di un ulteriore tassello il suo percorso artistico, la sua innata sensibilità e capacità di tradurre in musica e parole le ansie, le incertezze e i sentimenti di una, anzi più, generazioni. Controvento è prodotta da Bartolini e Andrea Suriani, che ne ha curato anche il mix e il master, presso gli Alpha Dept. Studios a Bologna Bartolini è una creatura unica e ibrida, un cantante, produttore e autore a cavallo tra due generazioni – quella cresciuta in un mondo analogico e quella nata digitale – ma capace di rappresentarle entrambe con la sua musica al tempo stesso profonda e ironica, malinconica e leggera.
Giuseppe Bartolini, calabrese di Trebisacce, classe 1995, si avvicina alla musica da piccolissimo, distruggendo la collezione di vinili dei genitori. Comincia a suonare la chitarra a dieci anni e fin da subito dimostra di non voler confinare la sua passione in un genere specifico: si lascia iniziare dallo zio alle sonorità Anni Novanta di Nirvana e Smashing Pumpkins e dal padre alla New Wave di Joy Division, The Sound, Smiths e Cure, Song 2 dei Blur diventa la sua ossessione e adora vedere le Spice Girls esibirsi in televisione, prima di scoprire in adolescenza l’indierock e innamorarsene. Dopo una pausa di qualche anno dalla musica, l’ultimo anno del liceo questa torna prepotentemente nella sua vita. Finite le scuole superiori si trasferisce a Roma, dove comincia a scrivere le sue canzoni, prima in inglese e poi in italiano. Nel 2016 si trasferisce a Manchester, in Inghilterra, dove viene travolto dalla ricchezza della scena musicale della città e inizia a esibirsi in vari open mic, suonando le sue canzoni in italiano. È l’anno del boom dell’indie italiano, in particolare della scena romana, e questo lo stimola molto a livello creativo. Torna dunque in Italia ed entra nel collettivo Talenti Digital con cui pubblica le prime canzoni e organizza varie serate a Roma e in giro per lo Stivale. Il 2018 è l’anno di svolta: Bartolini pubblica alcune delle canzoni che successivamente danno vita al suo primo Ep BRT Vol.1 (2019): cinque brani che riassumono anni ed esperienze di vita e di scrittura tra Calabria, Roma e Manchester. Le canzoni Penelope e Manchester, contenute nell’Ep di debutto, vengono poi inserite nella colonna sonora della serie Netflix Summertime (2020). Alla pubblicazione di BRT Vol.1 segue un tour estivo impreziosito dall’apertura di due date dell’Evergreen Tour 2019 di Calcutta e dalla partecipazione al MI AMI 2019, e un nuovo singolo, Te in particolare. Il 3 aprile 2020 esce il suo primo album, Penisola (distribuzione Carosello Records), anticipato dai singoli Non dirmi mai e Lunapark. Un perfetto mix tra brit pop, new wave d’oltreoceano e nuovo cantautorato pop italiano. YouNuts!, ovvero Antonio Usbergo e Niccolò Celaia, già registi per Jovanotti, Salmo, Coez, Elisa, Thegiornalisti e tanti altri, si innamorano del progetto e realizzano il video di Sanguisuga. Il 18 maggio 2021 è uscito Mon Amour, il nuovo singolo per Carosello Records.