Flute (singolo di Holden feat. Gemello) aveva confermato una matura creatività del rap italiano. Questa sensazione si rafforza con la visione di Un pezzo di Universo; il videoclip (diretto da Lorenzo Ambrogio e Alessandro Mancini e girato presso Cinecittà World) si apre con una scena notturna in cui Gemello (all’anagrafe Andrea Ambrogio) è solo sotto la pioggia e viene poi affiancato da Gemitaiz e Coez, ospiti vocali del pezzo, all’interno di un parco giochi abbandonato. Gemello racconta .. Ho bisogno di te ma non ho bisogno di te: è questo il senso di Un pezzo di Universo, uno sguardo al passato per ricordare una relazione contorta, troppo per essere vissuta serenamente, ma che allo stesso tempo ha lasciato un segno. Insieme a Coez e Gemitaiz, artisti che stimo sia a livello professionale che personale, abbiamo dato vita al brano partendo dal ritornello scritto da Neffa, un grandissimo regalo per me ..
Nel videoclip i tre artisti si susseguono in scene suggestive e malinconiche per raccontare attraverso musica e immagini, lo spaesamento e il senso di vuoto dato dalla mancanza di una persona che ha segnato profondamente la propria esistenza. Le tre voci dialogano insieme per esprimere un sentimento esausto ormai giunto alla fine e i fotogrammi del video riescono a descrivere perfettamente questo senso di solitudine. La storia di Gemello si intreccia con quella del rap italiano. La sua carriera inizia all’interno del collettivo romano TruceKlan (di cui hanno fatto parte Noyz Narcos, Gel, Metal Carter, Cole, Chicoria e Benassa) poi nel gruppo In The Panchine, con cui pubblica “In The Panchine” e “In The Panchine 2”. Nel 2006 esordisce da solista con il brano “Non parlarmi d’altro” e a seguire pubblica i due EP “Niagara” nel 2014 e “Indiana” nel 2017. Nel 2019 arriva l’album “UNtitled”, specchio della personalità di Gemello. È inoltre diplomato all’Accademia delle Belle Arti, le sue opere di pittore influenzano notevolmente quello di musicista e viceversa.