La Natura e il suo Mito si fanno suono che incanta e conquista, che avvolge e travolge, alla ricerca di un equilibrio interiore. “Egeria” è il nuovo singolo e video di Mattia Cupelli, compositore e produttore tra neoclassica ed elettronica con base a Roma, che anticipa ‘Ruins’, il nuovo album in uscita il 9 luglio (distribuzione Believe Digital).
Una canzone evocativa e vibrante di energia, dal forte impatto emotivo e che, come il precedente singolo “Monolith” e tutto il disco, è attraversata da una grande componente spirituale e mitologica, in cui riecheggia un passato remoto e spesso dimenticato. Un richiamo a un mondo antico che avviene già dal titolo: ‘Egeria’ è il nome di una celebre ninfa della mitologia romana che, sciolta dal pianto per amore, diede origine all’omonima fonte divenuta poi un luogo sacro. Ecco dunque che nel video del brano, diretto da Matteo Montagna di Alternative Production, un’ affascinante e bellissima donna-ninfa (l’attrice e modella Elisa Ceccarelli) si muove e danza tra boschi e ruscelli a ritmi sospesi o accelerati, immersa nella natura e nei suoi Elementi. Il cuore pulsante della traccia è nel sample vocale, che “combatte” per emergere dal resto del tappeto sonoro, a volte riuscendovi e altre invece soccombendo e venendo sommerso. Volevo creare un effetto soffocante ma allo stesso tempo avvolgente, racconta Cupelli. Una tensione che alla fine però si risolve in un’ armonia tra tutti gli elementi. Una concordanza tra suoni e immagini capace, grazie alla potenza dell’Arte, di fare viaggiare la mente lontano, in un Tempo senza tempo. Compositore e produttore con base a Roma, Mattia Cupelli emerge nella scena neo classica per i suoi brani carichi di pathos ed emotività. In grado di combinare suoni più classici con la più moderna musica elettronica e minimale, i suoi primi lavori si basano principalmente su colonne sonore, musica orchestrale e musica per pianoforte moderno, riscuotendo sin da subito un buon successo su YouTube, dove colleziona in poco tempo oltre 80 milioni di streaming. Fortemente influenzato da artisti di fama mondiale come Nils Frahm, Nicolas Jaar e David August, Mattia Cupelli impara l’arte di far coesistere strumenti acustici ed elettronici. Dopo vari ep pubblicati in digitale, nel 2018 arriva il suo primo album, ‘After The Rain’, un omaggio al pianoforte, seguito lo stesso anno da ‘Affected’, dal suono più ambient. Nel 2019 pubblica ‘Underneath’, contenente i singoli ‘Lost’ e ‘Crown Shyness’, dal suono neo classico ma influenzato dalla musica sperimentale elettronica moderna. L’anno appena trascorso ha visto Mattia Cupelli dedicarsi principalmente ad ep secondari, come i vari rework di suoi vecchi brani e qualche nuova composizione più strumentale. Nel mentre, ha composto ‘Ruins’, il nuovo album in arrivo il 9 luglio (distribuzione Believe Digital).