A poche ore dai primi segnali di riapertura tanto attesi da tutti gli italiani per il 26 aprile, esce “Ci abbracciamo”, la nuova canzone di Vasco Brondi dal titolo più evocativo del momento, anticipazione dell’album “Paesaggio dopo la battaglia”, disponibile ovunque dal prossimo 7 maggio.
“Ci abbracciamo” vorrebbe essere di buon augurio per questo periodo, ho iniziato a scriverla quando gli abbracci non erano ancora considerati rischiosi e così preziosi e adesso questo titolo risuona in un altro modo” racconta Vasco Brondi. La magia delle canzoni è che assumono un significato nuovo rispetto a chi le ascolta e a quando vengono ascoltate: questo è il momento di Ci abbracciamo. Non solo perché sembra più vicino il traguardo che una volta raggiunto ci permetterà di riappropriarci di un gesto semplice e meraviglioso, ma anche perché il brano trasuda un senso di libertà importante e raramente così desiderato. Accompagnato da un tappeto musicale incalzante, il testo emoziona e travolge dal primo ascolto e sembra scritto per essere l’inno di buon auspicio per questa nuova primavera. Il brano precede l’uscita di “Paesaggio dopo la battaglia”, e ci porta subito in quella dimensione libera di cui molti di noi hanno sentito il bisogno negli ultimi mesi. “Amate e fate quello che volete”, uno dei versi chiave di questa poesia in musica, richiama il proposito di Sant’Agostino, ma è l’invito laico che arriva con questa nuova canzone che ci resterà impresso e che Vasco ci consegna a poche settimane dalla sua visione del Paesaggio dopo la battaglia. Ci abbracciamo è una fotografia precisa e incredibilmente a fuoco della condizione dell’essere umano. Un’istantanea intrisa di poetica e di emozione che solo un artista come Vasco Brondi, alla continua ricerca delle origini dell’Uomo e di quello che lo circonda, può regalare. “Mi piaceva l’idea di fare uscire Ci abbracciamo come seconda canzone perché è il polo opposto del disco rispetto a Chitarra Nera, in mezzo c’è tutto il resto” – prosegue Brondi – “È un canto liberatorio intimo e pubblico, ritmico e lirico”.
“Ci abbracciamo” arriva a qualche settimana dall’uscita di Chitarra Nera, pubblicata all’inizio del mese e accompagnata dal videoclip “d’autore” firmato da Daniele Vicari con protagonista Elio Germano (il videoclip è disponibile al link www.vascobrondi.it/chitarranera). “Paesaggio dopo la battaglia”, il primo album di Vasco Brondi dopo la conclusione del progetto artistico Le Luci Della Centrale Elettrica, sarà pubblicato su cd e in vinile il prossimo 7 maggio, autoprodotto da CaraCatastrofe e distribuito da Sony Music. Nella prima tiratura limitata disponibile in pre-order, il CD è accompagnato dal libro “Note a margine e macerie”, un diario on the road in una nazione deserta. Un racconto dei tragitti tra uno studio di registrazione e l’altro, di notti silenziosissime tra Milano, Ferrara e i ricordi di un viaggio in India, di un inverno a Lampedusa o dei paesi disabitati dell’Italia interna.