Domenica 25 aprile dalle 11 a Piazza di Monte Citorio a Roma la manifestazione dal titolo “25 Aprire!“, un flashmob diviso in tre atti e una performance statica collettiva per esprimere il disagio dei lavoratori dello spettacolo, musicisti e attori.
Dopo quasi 14 mesi dal primo “Lockdown” e a 6 mesi esatti dall’ultimo DPCM che ha sancito a tempo indeterminato la chiusura di teatri, locali e luoghi di cultura, i lavoratori del mondo dello spettacolo decidono di manifestare il proprio disagio, legalmente e in sicurezza. L’anima di ogni essere umano necessita di cibo spirituale, che non si può trovare se non nei luoghi deputati alla cultura. L’arte e lo spettacolo non possono e non devono essere “smart” o in remoto. Non c’è “like” che possa minimamente paragonarsi ad un fragoroso applauso o ai sibilanti fischi. Come poter fare ciò senza riaprire i templi dell’espressione artistica? Luoghi di aggregazione più sicuri di centri commerciali, supermercati e mezzi pubblici. Oltre al sostegno economico necessario a risollevare un settore ormai dilaniato dalle chiusure, la motivazione principale della manifestazione è quella di ridare all’Artista il proprio lavoro e il ruolo che gli spetta nella società, ritrovando il suo pubblico, senza il quale non avrebbero senso il teatro, la musica, il cinema, la danza, il circo.
La manifestazione, dall’ esplicito nome “25 Aprire!”, si terrà il 25 Aprile 2021 alle ore 11.00 in Piazza di Monte Citorio a Roma, e sarà un’ originale “performance statica collettiva” che esprimerà attraverso la musica, il canto e la danza il profondo disagio dei lavoratori del mondo dello spettacolo.
La performance consisterà in un flashmob che sarà diviso in 3 atti, che saranno ripetuti 5 volte: il silenzio, il dissenso e l’unisono, con slogan sulle aperture/chiusure, sul lavoro e sulla cultura vitale contrapposta all’ignoranza virale.
Il comitato promotore #25Aprire!
Contatti: 25aprire@gmail.com