I Chevelle hanno da poco dato alle stampe “Niratias” uno dei loro dischi più tosti. “Niratias” è un l’acronimo che sta per Nothing Is Real e This Is a Simulation, e rappresenta la band al meglio della loro sfocatura dimensionale. Cinquanta minuti per tredici brani tutti legati da una anima rock che i Maneskin se la sognano e che ricordano, con quei bassi pompati, i favolosi anni 90 targati USA. “Niratias” è stato creato in collaborazione con il produttore Joe Barresi. L’artwork dell’album è di Boris Vallejo. Il famoso e pluripremiato artista è responsabile dei poster utilizzati per film come “Knightriders” e “National Lampoon’s Vacation”, oltre a copertine e riviste iconiche di romanzi di fantascienza degli anni ’70 e ’80 (come “Heavy Metal”). I Chevelle appunto traggono il loro spunto da un genere forse in declino, alle volte ricordano band come i Muse o i P.O.D. Senza essere la copia di band che ormai non ci sono più, i Chevelle portano avanti la croce del rock con dignità.
La tracklist
01. Verruckt
02. So Long, Mother Earth
03. Mars Simula
04. Sleep the Deep
05. Self Destructor
06. Piistol Star (Gravity Heals)
07. VVurmhole
08. Peach
09. Test Test…Enough
10. Endlessly
11. Remember When
12. Ghost and Razor
13. Lost in Digital Woods