Quando facevo le prove con il mio gruppetto ogni tanto il chitarrista faceva uscire un suono che noi etichettavamo come “ignorante”, che non è una offesa, è un qualcosa di arcaico nel rock. Non me ne vogliano quindi i Shame on youth! se considero il loro ultimo album, che in realtà è uscito un po’ di tempo fa, dal titolo “Human obsolescence”, un album ignorante. Nei giorni in cui si incensano a Sanremo i Maneskin, è giusto celebrare “Human obsolescence” come un baluardo per il rock che non c’è più. È chiaro che i puristi storceranno il loro naso ascoltandolo, ma ci vuole, nel magma sonoro attuale, un qualcosa che riporta agli Iron Maiden, ai Guns, insomma, avete capito, a quella roba lì. I Shame on youth! Non sembrano brillare per originalità in questo disco, composto da nove canzoni per un tempo di 31 minuti, ma pestano in maniera ignorante, per cui ci deve arrendere alzando le mani e dire a loro solamente bravi!
La tracklist
- Got no choice
- The show must go wrong
- Seed
- Mr. Crasher
- A bunch of crap (j don’t care about)
- Uniform
- Fluke of faith
- Premium 9,99
- Demons are right