Per celebrare i 10 anni con Universal Music, MILOŠ pubblica un nuovissimo album con la prima registrazione mondiale di due eccezionali concerti, entrambi commissionati appositamente per il musicista superstar e autentico “Classical Guitar God” (The Times) a testimonianza di un’eccezionale abilità musicale e spirito pionieristico nell’offrire a livello internazionale un nuovo repertorio per chitarra.
The Moon & The Forest, in uscita il 30 aprile 2021, contiene brani per chitarra e orchestra dei pluripremiati compositori Howard Shore (Il Signore degli Anelli, The Departed) e Joby Talbot (The Hitchhiker’s Guide to the Galaxy, Winter’s Tale). Ispirati dalla sua abilità artistica ormai leggendaria e dalla sua personalità unica, sia Shore che Talbot hanno lavorato a stretto contatto con MILOŠ per creare due partiture innovative. Dice MILOŠ: “Desideravo da molto tempo stimolare i compositori a scrivere per la chitarra classica, in particolare per quanto riguarda il repertorio dei concerti. Per secoli, questo strumento ha interessato molte persone in tutto il mondo e tuttavia il suo repertorio rimane molto sottorappresentato nel mainstream classico. È esattamente questo che mi ha ispirato a cercare nuove idee e ad avvicinarmi a Joby e Howard in primo luogo. The Moon & the Forest, con due nuovissimi concerti che adoro e che posso chiamare umilmente miei, è un sogno che diventa realtà“. Celebre per le sue epiche colonne sonore per i film Il Signore degli Anelli e Hobbit, con il suo concerto per chitarra Howard Shore si discosta parzialmente dalle opere per il grande schermo, attingendo invece alla relazione simbiotica tra le persone e la terra. Il Montenegro e le sue foreste ombrose sono state fonte di ispirazione per Howard e MILOŠ sin dall’inizio, quando il lavoro è stato commissionato dal National Arts Centre canadese. Shore dichiara: “Anch’io vivo in un luogo in cui sono avvolto da cose che crescono, fioriscono e svaniscono. È una continua evoluzione, un’incessante ricerca di equilibrio e armonia. Trovo questa interconnessione e interdipendenza stimolante. Queste sono idee che porto con me e spesso sono la fonte da cui esprimo le mie idee musicali “. MILOŠ dice: “La prima volta che ho ascoltato il pezzo, sono stato commosso dalla spontanea semplicità delle sue armonie, dalla scrittura idiomatica e dalla natura incredibilmente programmatica che ti fa sognare all’istante tanti colori e scenari nella tua testa. Il lavoro è magico, proprio come la foresta incantata che Howard voleva dipingere con le sue speciali pennellate musicali”.
“Ink Dark Moon” è stato presentato in anteprima mondiale alle BBC Proms del 2018 alla Royal Albert Hall. La sua orchestrazione drammatica e la scrittura chitarristica mirano a sfidare il preconcetto di ciò che un concerto per chitarra può e dovrebbe essere. Il brano mette in mostra una vasta gamma di influenze alternate tra armonie delicate e minimaliste, temi di danza spigolosi di ispirazione balcanica e le propulsioni ritmiche sfrenate tipiche di Talbot. Il titolo è mutuato da una raccolta di poesie d’amore giapponesi, il concerto pone la chitarra – e il suo solista – al centro. Strutturata in tre movimenti che confluiscono l’uno nell’altro, l’opera è permeata da continui cambiamenti di umore e di atmosfera, esplorando paesaggi sonori che danno vita alle immagini vivide. MILOŠ afferma: “Ink Dark Moon è come una sinfonia perfetta – non vi è alcun elemento di delicatezza o virtuosismo che non sia stato utilizzato. Joby ama la chitarra, la celebra e avvolge la sua voce delicata con veli di suono e colore. La piena potenza dell’orchestrazione e della scrittura della chitarra nel terzo movimento si spinge oltre ogni possibilità”. L’album include anche nuovi arrangiamenti originali per chitarra solista di “Full Moon” di Ludovico Einaudi e “Sogno” di Robert Schumann, due brani emozionanti del repertorio classico romantico e moderno. Nella registrazione sono presenti la National Arts Centre Orchestra canadese e la BBC Symphony Orchestra, dirette rispettivamente da Alexander Shelley e Ben Gernon. Celebrando un decennio di bellissimi progetti con Universal Music, il nuovo album di MILOŠ consolida la sua posizione non solo di “chitarrista più famoso del mondo” (Sunday Times), ma di pioniere e innovatore del repertorio chitarristico contemporaneo.