E’ uscito Viola, suggestivo secondo singolo estratto dal disco di esordio di Viola Nocenzi (pubblicato lo scorso dicembre su etichetta Santeria e distribuito da Audioglobe). Il brano è accompagnato da un videoclip.
Cantante e compositrice figlia d’arte, Viola Nocenzi è una rivelazione nel panorama musicale attuale, e il suo primo lavoro una delle migliori novità italiane del 2020. Personalità fuori dagli schemi, autentica e molto comunicativa, grazie ad un lavoro coraggioso e interessante, ha ricevuto l’apprezzamento del pubblico e della critica italiana e internazionale, sia per le doti compositive e vocali della sua autrice che per la produzione di Gianni Nocenzi, genio riconosciuto del sound design. Viola è riuscita a convincere sia come artista che come persona.
“Un cielo viola d’autunno demodé, un po’ retrò” canta in questo brano, fotografia dell’attesa di un amore, veicolo per ritrovare se stessi e la propria parte migliore. Le seducenti linee vocali della canzone si impongono qui su una metrica che spezza parole e accenti. Composto dalla stessa Nocenzi su testo di Alessio Pracanica, Viola è anche un grido di speranza: “Anche se le cose vanno male o sembra tutto difficile, la magia esiste, e la salvezza arriva per chi lavora su se stesso, per chi ci mette del suo e vede il mondo con la propria anima, i propri valori e ideali. Bisogna essere unici” racconta l’artista. Il videoclip di Viola è stato girato sul lago di Como, in due strutture ricettive di grande fascino, a picco sul lago (Vista Palazzo Lago di Como e Hotel Terminus) con l’obiettivo di sottolineare la bellezza del nostro paese, che in un momento di grande difficoltà come quello che sta attraversando lotta per rimanere in piedi mantenendo intatta la sua meraviglia. Una scelta di solidarietà a favore di coloro che custodiscono e promuovono il nostro patrimonio paesaggistico, di bellezza e di arte. Pur muovendosi tra gli spazi del Pop, Viola Nocenzi ha voluto cercare una strada che la rappresentasse con autenticità, tracciando un cammino poco convenzionale e di grande suggestione. Un’artista con una sua personalissima cifra stilistica, libera dalle regole del music business e in grado di dare vita a un genere musicale inedito