A causa del protrarsi della situazione derivata dalla diffusione del virus COVID-19, i Queen + Adam Lambert annunciano oggi con immenso dispiacere di essere costretti a rinviare nuovamente i concerti in Europa e Regno Unito dell’attesissimo The Rhapsody Tour. L’unico concerto italiano – previsto inizialmente per domenica 24 maggio 2020 e poi spostato a domenica 23 maggio 2021 – è ufficialmente riprogrammato per lunedì 11 luglio 2022, sempre all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno (Bologna). I biglietti già emessi per i concerti 2020 e 2021 sono validi per il nuovo concerto. Virgin Radio si conferma come radio ufficiale dello show italiano.
Dopo una straordinaria serie di tappe in Asia e Oceania, i Queen + Adam Lambert avevano pianificato di fare il ritorno in Regno Unito e Europa nel 2020. Purtroppo, durante la pausa primaverile della band, l’epidemia di coronavirus non ha lasciato altra scelta che dare priorità alla sicurezza di fan, crew e staff delle venue facendoli decidere di rinviare il tour al 2021. Adesso, a pandemia ancora in corso, la band è costretta a riprogrammare per la seconda volta le date del tour, spostandole al 2022. «Con il prolungamento delle restrizioni dovute al Covid in tutta Europa non è possibile proseguire con il tour come inizialmente pianificato per quest’anno», dicono oggi i Queen + Adam Lambert. «La prospettiva di non poter suonare e conoscere i nostri meravigliosi fan è semplicemente straziante». Per alleviare la delusione dei loro fedelissimi fan, Brian, Roger e Adam hanno annunciato un ampliamento del calendario del Rhapsody Tour per il 2022, anno in cui sperano di poter finalmente suonare davanti a un grande pubblico in totale sicurezza. Il tour rimane pianificato nel periodo tra maggio e luglio, ma le date inizieranno dal Regno Unito – non più dall’Italia – con due show alla Manchester MEN Arena il 30 e 31 maggio. I fan inglesi apprezzeranno inoltre l’aggiunta di due nuovi spettacoli all’Hydro di Glasgow il 2 e 3 giugno. La lista completa dei 29 concerti include, come inizialmente previsto, la residency di 10 date alla O2 Arena di Londra, oltre a doppie date a Manchester e Birmingham e alla già citata Glasgow. I concerti sul continente europeo ora saranno previsti dopo le date inglesi e si svolgeranno tra giugno e luglio. «Per essere chiari: nessuno degli show 2020 e 2021 è stato cancellato, ma solo spostato a causa del COVID-19. Speriamo davvero che la maggior parte delle persone che avevano acquistato il biglietto per le date originali del 2020 siano ancora disponibili per unirsi a noi per gli spettacoli.»
In questo stesso periodo l’anno scorso i Queen + Adam Lambert stavano concludendo la serie di date del Rhapsody Tour in Giappone prima di iniziare i grandiosi show in Australia e Nuova Zelanda. «Dopo aver iniziato il 2020 con una straordinaria serie di concerti davanti a 50,000 spettatori ogni sera, la cancellazione delle tappe in Europa che si sarebbero dovute tenere durante l’estate è stata una grande delusione», spiega la band. Brian May aggiunge: «Le scene incredibili che abbiamo visto durante quei concerti ora sembrano solo un sogno incredibilmente distante. Siamo in Australia a fare i nostri show interagendo con migliaia di persone felici, e un minuto dopo siamo bloccati in casa. Siamo stati davvero fortunati a riuscire a terminare quel tour appena prima che quest’ondata ci travolgesse». Nonostante il dispiacere di non poter tornare on the road, la band ha sicuramente saputo sfruttare al massimo il tempo lasciato libero dal periodo di inattività forzata. Durante il primo lockdown i tre artisti sono rimasti connessi, stimolati da un riff di chitarra postato da Brian sul suo profilo Instagram. Lavorando da remoto, Roger e Adam hanno aggiunto le loro parti alla traccia di Brian, creando una nuova versione di We Are The Champions, il pioneristico singolo da lockdown You Are The Champions. Il pezzo è diventato un grido musicale di sostegno per tutti coloro che stanno combattendo contro il Coronavirus, e i proventi ricavati sono stati devoluti ai lavoratori della sanità in prima linea. Il video mostra molte scene girate nei reparto Covid e vede la partecipazione della figlia di Roger, la dottoressa Rory Taylor. Nel giro di un mese dalla pubblicazione, il video è stato visto per quasi 4 milioni di volte e tutto il ricavato è devoluto al COVID-19 Solidarity Response Fund dell’Organizzazione Mondiale della Sanità.
Roger Taylor ha reagito all’obbligo di stare a casa scrivendo e registrando le sue riflessioni personali su questo periodo pubblicando il singolo solista Isolation, che gli è valso le prime posizioni nelle classifiche rock. Per rimanere in contatto con i fan, la band è tornata su YouTube con un Tour Watch Party che raccoglie le immagini migliori delle performance dei Queen + Adam Lambert durante i precedenti tour. La risposta entusiastica del pubblico ha portato alla pubblicazione del loro primo album insieme, Live Around the World, in formato CD, DVD, Blu-ray e vinile. Una versione del film è ora disponibile in streaming. Parlando della pubblicazione di Live Around the World l’anno scorso, la band ha dichiarato: «Mentre siamo tutti alle prese con la sfida di creare spettacoli dal vivo in un mondo dominato da un formidabile nemico virale, ci è sembrato il momento perfetto per creare una collezione di momenti live accuratamente selezionati dai nostri spettacoli dei Queen degli ultimi sette anni con il nostro fratello Adam Lambert. Guardando e ascoltando questi brani viaggerete in tutto il mondo con noi e sperimenterete un live set virtuale completo». Confortante e provocatorio durante questi tempi difficili, Live Around the World si è mostrato un gradito booster di positività per i fan mentre continuano ad attendere che il Rhapsody Tour possa riprendere. Il live ha anche dato ai Queen + Adam Lambert un album primo in classifica in tutto il mondo nella settimana di uscita e ha segnato il primo nuovo album dei Queen in classifica nel Regno Unito in 25 anni, il loro decimo in totale e la prima volta di Adam in cima alle classifiche. Parlando del ritorno sul palco, Roger Taylor ha detto «Quando finalmente ricominceremo a suonare di fronte a un pubblico dal vivo sarà un attacco intensamente rinnovato e ci goderemo la meravigliosa sensazione di interagire di nuovo con i fan.»
Il frontman Adam Lambert aggiunge «È davvero deludente dover rimandare di nuovo, ma la sicurezza viene prima di ogni altra cosa e non vediamo l’ora che arrivi la primavera del 2022, quando torneremo più in forma che mai». L’ulteriore riprogrammazione dei concerti previsti per quest’anno è particolarmente frustrante per la band, che era ansiosa di esibirsi in occasione di un traguardo importante: sono infatti passati cinquant’anni dall’ingresso in formazione di John Deacon, che nel 1971 completa la line-up storica della band; il 2021 segna quindi il Queen Golden Jubilee, che la band sperava di festeggiare insieme ai fan. Tuttavia, The Show Must Go On e lo farà nel 2022, quando i Queen + Adam Lambert torneranno in tour e inizieranno insieme il prossimo capitolo della loro avventura.